Luna Rossa, Giulia Conti celebra il trionfo nell'America's Cup femminile: "È il coronamento di un lungo percorso"
La velista romana ha raccontato il viaggio svolto con l'equipaggio italiano e che ha portato al successo contro Athena Pathway
Giulia Conti ha alle spalle quattro partecipazioni olimpiche e un titolo mondiale con l'49er FX, ma nessuna soddisfazione può esser paragonata alla vittoria nella Women's America's Cup, competizione nata per promuovere il movimento femminile nella vela. L'esperta romana ha guidato magistralmente Luna Rossa al successo contro Athena Pathway nella prima edizione della kermesse, tuttavia ciò che sorprende è l'emozione per un successo che rappresenta l'apice di una carriera vincente.
"Oggi è la ciliegina sulla torta di un percorso iniziato a gennaio di quest’anno con gli allenamenti a Cagliari. Un progetto condiviso sin dal primo giorno con l’equipaggio degli Youth. Sono stati mesi abbastanza lunghi, in alcuni momenti duri, ma c’è sempre stata una grandissima coesione di squadra che secondo me ha fatto in modo di poter scrivere oggi un pezzo di storia della vela femminile - ha raccontato Conti ai canali ufficiali di Luna Rossa -. Sono state due settimane veramente toste, per le attese e per il vento che c’era e poi non c’era. Tante volte usciti in mare per non fare regate, altre volte regate annullate perché poi il vento calava. È stato un gioco di testa in questi dieci giorni, cercando di essere sempre concentrate e sul pezzo. Abbiamo sempre cercato di affrontare una regata alla volta, un leg alla volta, una partenza alla volta. Penso che questa filosofia sia servita perché oggi è stata una delle altre regate in cui abbiamo soltanto portato a termine quello che ci eravamo prefissate di fare“.
L'avversario più difficile da battere non è stato l'equipaggio inglese, emanazione di INEOS Britannia, ma il meteo che ha fatto continuamente le bizze e ha costretto gli organizzatori a ribaltare più volte il calendario dell'America's Cup donne spingendo Luna Rossa ad andare sempre oltre per riuscire a conquistare un'affermazione di proporzioni storiche. "Le condizioni meteo sono state un po’ tricky. La prima giornata di qualifiche è stata bellissima, avevamo vento sui 15-17 nodi e un po’ d’onda, quindi sono state regate molto divertenti. Poi le altre regate sono state spesso marginal e in alcune abbiamo perso il volo, lasciando per strada qualche punticino. In questo periodo dell’anno però è solito a Barcellona avere queste condizioni, che magari o c’è troppo vento o ce n’è troppo poco, c’è tanta onda - ha aggiunto Conti -. Navigare con onda con queste barche è veramente difficile e stiamo tutti cercando di imparare giorno dopo giorno come portare al meglio la barca. Comunque siamo molto soddisfatte del lavoro fatto“.
Al suo fianco si è posizionata la giovane Margherita Porro che, dopo aver iniziato a regatare sulle acque tranquille del Lago d'Iseo, pian piano ha ampliato i suoi orizzonti spostandosi sui Nacra 17 dove ha conquistato un argento ai Mondiali U24 prima di entrar a far parte dell'equipaggio di Luna Rossa con cui ha realizzato l'impresa più bella della propria carriera.
"La mia esperienza in America’s Cup con Luna Rossa è stata unica. A parte l’ambito della vela a livello di prestazione e dati, soprattutto per il fatto di aver scoperto una famiglia dietro a Luna Rossa. Ognuno dei membri del team è sempre pronto ad aiutare quando c’è bisogno ed è sempre pronto a dire una parola di incoraggiamento quando si è un po’ giù di morale, quindi non scherzo quando dico che mi sembra di essere entrata in una grande famiglia. Penso che siamo il team ad aver lavorato più sodo di tutti. Quella di oggi è stata una giornata in cui non mi sono resa conto della grandezza della vittoria che siamo riuscite a ottenere - ha sottolineato la bresciana -. Sicuramente eravamo tutte molto tese, ma il sapore che sentivamo era giusto. Era una tensione giusta. Sono veramente contenta di averlo condiviso con delle ragazze magnifiche, che mi hanno aiutato a crescere anche a livello personale. Volevo ringraziare tutte le mie compagne di squadra, il nostro allenatore Simone (Salvà, ndr) e tutti i membri del team di Luna Rossa che ci hanno supportato“.