Non arriva la conquista anticipata del Mondiale Superbike per Toprak Razgatlıoğlu, che dovrà aspettare l'ultima gara a Jerez de la Frontera per blindare il suo secondo iride. Il turco viene battuto al fotofinish da Bulega nella Superpole Race, ma riesce a rifarsi in gara-2: dominio e passerella finale per Toprak, che vince di fronte all'italiano e all'altra Ducati di Bautista. Salgono a 46 i punti di vantaggio per Razgatlıoğlu e la sua Bmw.
Toprak Razgatlıoğlu vince gara-2 all'Estoril, ma non riesce a conquistare subito il Mondiale. La corsa al titolo si chiuderà a Jerez, col turco che potrebbe conquistare il titolo già in gara-1. Le emozioni erano iniziate già nei dieci giri della Superpole Race, che ci avevano regalato un epilogo al cardiopalma. Dopo dieci giri di rincorsa e rimonta, a suon di giri veloci, Nicolò Bulega aveva sconfitto al fotofinish Toprak Razgatlıoğlu per soli tre millesimi. Con loro sul podio c'era Alvaro Bautista, bravo a precedere Locatelli, e la lotta per il titolo Sbk restava così aperta: Toprak a +41 su Bulega, con la possibilità di vincere il titolo oggi solo guadagnando 21 punti in gara-2. Uno scenario praticamente impossibile, che avrebbe comportato la vittoria del turco e l'italiano fuori dai punti o al di sotto della 12a posizione. Uno scenario che, infatti, non si verifica. Razgatlıoğlu parte malissimo, scivolando in 4a posizione, ma risale in classifica con un ritmo indiavolato. Il sorpasso a Bulega è agevole, quello a Bautista ancor di più per il "lungo" dello spagnolo.
I ducatisti si ritrovano così a inseguire un pilota che, semplicemente, fa un altro sport: Toprak supera i due secondi di vantaggio e s'invola, mentre dietro di lui si dipanano i giochi di squadra Ducati. Bautista viene superato da Bulega con un altro lungo e opta per proteggere la seconda posizione del compagno, non attaccandolo e restandogli in scia. Si chiude così la gara, con le posizioni congelate. Toprak Razgatlıoğlu supera i cinque secondi di vantaggio e festeggia sul traguardo dell'Estoril, precedendo Bulega e Bautista: mini-show del pilota Bmw, che salta la coda coi suoi fan in curva 6 per dimostrare di non aver fatto fatica in questa gara-2. Quarto Rea, che precede van der Mark e Vierge: top-10 per Petrucci, Iannone, Rinaldi e Bassani. Petrux blinda il titolo indipendenti, mentre Razgatlıoğlu rimanda l'appuntamento col Mondiale: 473 punti per lui contro i 427 di Bulega, un margine di 46 punti che non basta per festeggiare oggi (ne servivano 62). Tutto è rimandato a Jerez.