Il Milan punta Franco Mastantuono: il nuovo gioiello del River Plate e del calcio argentino

La quadra tattica con il nuovo corso di Paulo Fonseca non è ancora stata trovata, ma la dirigenza del Milan sta già lavorando per il futuro. In attesa di vedere compiersi la crescita dei talenti del Milan Futuro come Camarda, Jimenez e Liberali - tra gli altri -, Geoffrey Moncada e il suo staff valutano campioni in erba per sognare un Milan ancora più competitivo sul lungo periodo. Uno di questi sogni, probabilmente già proibito, è Franco Mastantuono, cristallino talento classe 2007 del River Plate. Un profilo che sta facendo parlare di sé in Argentina ma che gli scout rossoneri hanno nel mirino già da un paio d'anni, ben prima dell'esordio in prima squadra.

Perché sogno proibito? Innanzitutto per la grande concorrenza già segnalata tra i più grandi club europei e in secondo luogo per una clausola rescissoria da 41 milioni di euro, pagabile sì in due rate, ma comunque rischiosa per un teenager.

LE CARATTERISTICHE DI FRANCO MASTANTUONO

Ma andiamo con ordine, perché se per gli addetti ai lavori quello di Franco Mastantuono è un nome caldo e noto, per il grande pubblico è un profilo tutto da conoscere.

Mastantuono è un trequartista mancino classe 2007 che nel febbraio di quest'anno è diventato il più giovane marcatore nella storia del River Plate, battendo Javier Saviola. La "nueva Joya" è il soprannome che in patria gli hanno già affibiato, tradotto "il nuovo gioiello" in un sostantivo utilizzando spesso e volentieri da quelle parti, ma con occhio lungo. Come Echeverri, destinato al Manchester City dopo un anno in Argentina per 18,5 milioni di euro, anche Mastantuono è un fantasista decisivo nei metri finali di campo, dotato di dribbling e visione di gioco, un po' come Nico Paz per cedere ai facili paragoni.

IL CONTRATTO DI FRANCO MASTANTUONO

Mastantuono e il River Plate sono blindati da un contratto appena firmato fino al 2026 con opzione di rinnovo fino al 31 dicembre dell'anno successivo. Al momento dell'accordo il club ha inserito una clausola rescissoria da 41 milioni di euro che spaventa buona parte dei club interessati, lasciando praticamente spazio solo alle più grandi potenze del calcio europeo come è stato di recente per i colpi targati dal Real Madrid e dal Manchester City. Secondo le informazioni ricevute dal Milan nei sondaggi con il River Plate, questa cifra potrebbe essere pagata in due rate, ma difficilmente la società rossonera arriverà a spendere tanto in una scommessa, pur provando ad anticipare i tempi proponendo al club argentino di tenere il giocatore in prestito per due stagioni.

Questione importante è il passaporto. A differenza di molti gioielli sudamericani è già in possesso di quello italiano.

L'INTERESSE SMENTITO DEL REAL MADRID

Franco Mastantuono, insomma, è considerato uno dei talenti più promettenti di quel calcio argentino che si appresta a salutare Lionel Messi nel corso dei prossimi anni. Senza scomodare paragoni così elevati, le sue gesta già da 16enne sono arrivate fino sulle scrivanie dei più importanti dirigenti europei, dal Barcellona al Psg fino al Real Madrid, che con Endrick, Vinicius e altri ancora ha già saputo dimostrare di avere occhio lungo e tempismo.

I contatti che sarebbero stati avviati per convincere il River Plate a cedere il giocatore al Real Madrid senza attivare la clausola rescissoria sono stati smentiti, ma l'attenzione è massima e per il Milan non sarà assolutamente facile avere la meglio in questa ricca corsa contro il tempo.