America's Cup: INEOS firma la doppietta e avvia la rimonta su New Zealand

Grande sorpresa nella quarta giornata di America's Cup con Emirates Team New Zealand che ha dovuto cedere il primo punto a INEOS Britannia. L'equipaggio oceanico ha sbagliato la partenza cadendo dai foil prima di entrare nel campo di gara e dovendo attendere diversi minuti prima di riprendere il volo. Ciò ha consentito agli uomini di Sir Ben Ainslie di volare in solitaria verso il traguardo e portare così la sfida sul 4-1. La situazione si è ripetuta nella seconda regata di giornata con INEOS che ha sfruttato un'ottima partenza per gestire al meglio la gara e aggiudicandosi così il secondo punto della serie che potrebbe a questo punto decidersi nel penultimo weekend di ottobre. 

INEOS BRITANNIA FIRMA LA DOPPIETTA E PORTA IL PUNTEGGIO SUL 4-2

Prosegue la rimonta di INEOS Britannia che si è aggiudicata anche la sesta regata dell'America's Cup. Fasi di pre-partenza molto concitate con le due imbarcazioni che si sono ritrovati fianco a fianco più volte con INEOS Britannia che è apparsa più scaltra in partenza costringendo gli avversari a virare verso il lato sinistro di regata. Ciò ha permesso agli inglesi di passare davanti al primo incrocio mantenendo così quel distacco sino al primo cancello dove i ragazzi di Sir Ben Ainslie sono passati con sei secondi di vantaggio. All'uscita dal gate però i Kiwi hanno perso ulteriormente terreno consentendo ai britannici di gestire il tutto con maggior tranquillità. 

Nonostante i tentativi di poppa da parte di New Zealand di rientrare, INEOS è passata comunque con oltre dieci secondi a metà gara sfruttando anche un errore dei ragazzi di Peter Burling che sono finiti leggermente in acqua con la prua della barca. Inutile i tentativi di chiudere da parte degli oceanici, soprattutto in vista del settimo lato dove il distacco è sceso sotto i cento metri costringendo INEOS a coprire le mosse degli avversari. 

Finale thrilling con New Zealand che si è riportata a ridosso di INEOS Britannia trovandosi con la precedenza nell'incrocio, ma ciò non ha consentito di tornare in gara agli oceanici che hanno dovuto cedere anche il secondo punto. 

Le barche tornano in acqua e, dopo aver preso il volo, sono pronte a sfidarsi nel corso della sesta regata. 

Essendo aumentato il vento, l'organizzazione dell'America's Cup propone di allungare la sesta regata inserendo otto lati rispetto ai sei tradizionali.

Colpo di scena nella quinta regata dell'America's Cup con INEOS Britannia che strappa il primo punto grazie a un errore commesso in partenza da Emirates Team New Zealand. I Kiwi hanno subito commesso una sbavatura nelle fasi di pre-partenza cadendo dai foil e lasciando la possibilità a INEOS Britannia di affrontare con tranquillità la regata. Anche gli inglesi però hanno sbagliato l'ingresso nel campo di gara dovendo compiere un ulteriore manovra per tornare in gara e volare così verso la vittoria, mentre gli oceanici faticavano a trovare l'equilibrio prima di ripartire quando gli avversari si trovavano a ridosso della prima boa. 

Nonostante un distacco di 2'15" dagli inglesi e di fatto un lato di distanza, gli uomini di Peter Burling hanno provato a recuperare terreno prendendosi diversi rischi e mostrandosi particolarmente veloci passando al secondo cancello con un ritardo sotto i due minuti. Nonostante New Zealand sia riuscita a riavvicinarsi costantemente, ciò non ha consentito ai Kiwi di rientrare su INEOS che si è così presa il primo punto della sfida. 

Il vento torna a spirare a Barcellona attorno agli otto nodi consentendo così alle imbarcazioni di prendere il volo e dare vita alla quinta regata dell'America's Cup. 

Confermate le tradizionali modifiche negli equipaggi di Emirates Team New Zealand e INEOS Britannia che fra una regata e l'altra cambieranno parte degli uomini in acqua.A cambiare maggiormente sarà INEOS Britannia che modificherà tre dei quattro i componenti fra una prova e l'altra con Ryan Todhunter, Harry Leask e Luke Parkinson ad aprire la rassegna seguiti da Matt Rossiter, Ben Cornish e David Carr, mentre Neil Hunter verrà schierato in entrambe i casi. Discorso diverso per Emirates Team New Zealand che presenterà in entrambe le gare Hamish Bond e Dougal Allan, alternando invece Lousi Crosby e Cam Webster nella prima, Marius van der Pol e Louis Sinclair nella seconda.

Il vento non sembra un problema per l'America's Cup che dovrebbe veder disputarsi regolarmente le regate in programma per mercoledì 16 ottobre. Le previsioni vedono bel tempo e una ventilazione stimata fra i 7 e i 12 nodi, sufficiente per gareggiare.