GENOA

Balotelli divide il Genoa: Zangrillo apre, il club chiude la porte. E spunta Tudor per la panchina

Nonostante le parole di facciata, l'allenatore dei rossoblù rischia il posto in caso di debacle col Bologna

In casa Genoa regna il caos. I risultati del campo non aiutano (3 i ko di fila e tanti infortuni), e a creare ulteriore confusione è stato il possibile ingaggio di Mario Balotelli che non vede tutti d'accordo. Da una parte Gilardino e il presidente Zangrillo che premono per far firmare SuperBalo "Qui potrebbe tornare un giocatore top", d'altra l'area sportiva decisamente contraria. A confermarlo Andres Blazquez, ad dei liguri: "Come hanno spiegato Marco Ottolini e Marco Rossi - le parole a Il Secolo XIX, è stata una decisione presa dall’area tecnica e ha motivazioni puramente tecniche". L'entourage della punta intanto, spera ancora di arrivare a dama come evidenziato da Enzo Raiola, agente di Balotelli a Radio Sportiva: "Mario è carico, speriamo che il matrimonio si faccia in tempi brevi".

Dichiarazioni che non chiudono definitivamente le porte a un possibile affare, ma sicuramente non ci saranno novità prima della sfida in casa col Bologna in programma sabato pomeriggio al Ferraris. Gilardino al momento sembra saldo sulla panchina rossoblù: pubblicamente lo stesso Blazquez ci ha tenuto a tranquillizzare l'ex attaccante, uscito con una rosa decisamente indebolita dal mercato estivo. "Da parte nostra c'è fiducia totale - le parole odierne dell'amministratore delegato. Sono sicuro che ha dentro di sé la forza per dare una scossa alla squadra, superando questo momento così difficile".

Alla fine conterà il campo, e già circolano voci in merito ai possibili sostituti. Secondo il Corriere della Sera in pole ci sarebbe Igor Tudor, pronto a subentrare in caso di pesante ko con gli emiliani di Italiano. L'ex Juve, che lo scorso giugno aveva risolto il contratto in essere con la Lazio dopo pochi mesi, è stato recentemente accostato al Milan in caso di esonero di Paulo Fonseca.