L'apertura

Fifa: "Siamo pronti al dialogo sul caso Diarra con l'intera comunità calcistica"

L'organo di governo si è detto "deciso a migliorare il regolamento sul trasferimento dei giocatori"

La sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea sul caso Lassana Diarra ha indotto la Fifa ad aprire un dialogo globale sull'articolo 17 del Regolamento sullo status e sui  trasferimenti dei calciatori (Rstp).  

In una nota ufficiale, si legge che l'intenzione della massima organizzazione del pallone è intraprendere "azioni concrete per raccogliere le opinioni delle principali parti interessate e della comunità calcistica in generale, invitate a far giungere un proprio feedback entro il 15 novembre prossimo".  

Come misura iniziale, la Fifa "ha già invitato le principali parti interessate, tra cui i rappresentanti della European Club Association (Eca), del sindacato calciatori "Fifpro" e della World Leagues Association, ad analizzare le conclusioni da trarre dalla decisione della Corte. Inoltre, è stata una piattaforma che consentirà di inviare un feedback entro metà novembre come parte del processo di consultazione". 

Emilio Garcia Silvero, responsabile legale e della conformità per la Fifa, ha precisato: "Siamo pronti ad accogliere con favore le proposte costruttive in relazione al nostro quadro normativo e all'articolo 17 del Rstp. Riteniamo che la sentenza Diarra rappresenti un'ottima opportunità per discutere e identificare collettivamente tutti i miglioramenti possibili. Non vediamo l'ora di impegnarci con tutta la comunità calcistica per raccogliere le opinioni in un'ottica di spirito collaborativo". 

Leggi anche

Caso Diarra, Fifa pronta ad avviare dialoghi per regole sui trasferimenti dopo la storica sentenza Ue

Notizie del Giorno

MARSIGLIA, DE ZERBI E LA TRAGEDIA DEI TIFOSI FOGGIANI: "UN PENSIERO A LORO"

ARGENTINA, MESSI: "MONDIALE 2026? VEDREMO"

MONDIALE PER CLUB: L'INTER MIAMI DI MESSI CLUB INVITATO. MANCA SOLO L'UFFICIALITÀ

GENOA, GILARDINO: "DOMANI FAREMO UNA PARTITA DA GRIFONE"

PROSEGUONO INCONTRI FIGC-COMPONENTI SU CAMBIO STATUTO