Dopo le parole, ecco i fatti: Fonseca rivoluziona il Milan. Fuori Leao e Abraham, si ferma Gabbia
Il tecnico rilancia dal 1' Okafor, Chukwueze e Thiaw: solo turnover?
Non sarà un attore, ma Paulo Fonseca sa parlare chiarissimo. E dopo le dichiarazioni della vigilia che hanno scosso, e non poco, l'ambiente passi ai fatti. Con l'Udinese infatti, nel primo dei sette match verità che attende il Milan tra Serie A e Champions, il portoghese rivoluziona l'undici titolare lasciando fuori diverse facce note. Se Theo Hernandez è stato fermato dal Giudice Sportivo, ci pensa invece il tecnico ex Lille a 'stoppare' Leao e Abraham, entrambi spediti in panchina. Sarà pure turnover, ma certe decisioni non possono che far discutere.
L'unico confermatissimo è Pulisic, decisamente riposato dopo essere tornato in anticipo della nazionale. L'americano sarà alle spalle di Morata, con Okafor e Chukwueze schierati sulle corsie laterali. In difesa riecco a sorpresa Thiaw al fianco di Tomori, con Gabbia fermato da un fastidio muscolare. A destra spazio a Emerson, mentre Terracciano dovrà invece alzare il livello per non far rimpiangere troppo Theo Hernandez. A centrocampo, e non potrebbe essere altrimenti, confermatissimi Reijnders e Fofana. Nel complesso scelte forti che mettono di fatto Fonseca davanti a un bivio: in caso di successo il portoghese uscirà rafforzato dal confronto con i friulani. Davanti a una sconfitta invece, tornerebbero a circolare di nuovo certe voci.