La 9a giornata della Serie B sorride al Pisa, che si mantiene in vetta vincendo al Druso. Il Südtirol passa in vantaggio con Tait (29'), ma viene raggiunto e superato: Arena firma il 2-1 e manda Inzaghi a 22 punti. Insegue a tre punti lo Spezia, che batte 2-0 la Salernitana, mentre resta terzo il Sassuolo: 5-2 sul Brescia dilagando nella ripresa, assist per Berardi. Pari senza reti tra Cittadella e Cosenza, spreca il Palermo: da 2-0 a 2-2 col Modena.
SÜDTIROL-PISA 1-2
Vittoria "sporca" e pesante per il Pisa, che sconfigge 2-1 il Südtirol in rimonta. Ottimo avvio per gli altoatesini, con la capolista che fatica a proporsi e sfondare al Druso. L'atteggiamento propositivo del Südtirol viene premiato al 29': Caracciolo anticipa Odogwu, ma ispira involontariamente Tait che beffa Semper col diagonale. Il capitano dei bolzanini segna e, dopo sei minuti, esce per un problema muscolare. Un infortunio che distrae i padroni di casa, che si fanno raggiungere al 39': Hojholt ipsira Lind, che aggira Giorgini e sigla l'1-1. Il Pisa sfiora anche il vantaggio nel finale, ma permane il pari alla fine del primo tempo. Nella ripresa Touré spreca, ma i toscani trovano il vantaggio al 59': Ceppitelli affossa Moreo, rigore e gol di Arena per il 2-1. Hojholt e Tramoni sprecano il possibile tris e Inzaghi trema nel finale, quando Merkaj sfiora il pareggio. Vince però il Pisa, che resta primo con 22 punti e il +3 sullo Spezia. Südtirol senza misure: è sesto con 12 punti e senza pareggi (4 vittorie e 5 ko).
SALERNITANA-SPEZIA 0-2
Si conferma al secondo posto lo Spezia, che sconfigge 2-0 la Salernitana e resta a -3 dalla capolista. D'Angelo non rischia Pio Esposito, dopo l'U21, e i suoi rischiano in avvio. Verde impegna Gori, ma lo Spezia risale di tono col passare dei minuti: Soleri e Di Serio vanno vicini alla rete, ma la miglior occasione è per Reca. Il tiro dell'esterno sinistro sfiora il palo e si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa la Salernitana alza il baricentro e viene punita, con la rovesciata di Soleri e l'1-0 spezzino al 55'. I campani sfiorano il pari con Njoh e Tongya, virano sul 4-2-3-1 e vanno ancora vicinissimi alla rete con Verde. Gori blinda la sua porta e lo Spezia, dopo essere passato a quattro, chiude i giochi al 73': Esposito pesca Bertola, che firma la terza rete stagionale con una perfetta incornata. Nel finale ai liguri basta gestirsi per confermarsi secondi a quota 19, Salernitana ferma a quota 11.
MODENA-PALERMO 2-2
Spreca il Palermo, che si fa riprendere dal doppio vantaggio: 2-2 contro il Modena. Dominio rosanero al Braglia, sotto un copioso diluvio: Henry colpisce subito il palo e la reazione dei padroni di casa è flebile. Desplanches salva la sua porta di faccia, mentre la rete di Battistella viene annullata per un fallo della mezzala. Da qui in poi c'è solo il Palermo, che sfiora la rete con Henry e la trova al 35': stop, controllo e sinistro imparabile per Verre, è 1-0. Henry si fa parare il rigore del possibile raddoppio (39'), ma si riscatta nel recupero: suo l'assist per il 2-0 di Roberto Insigne al 47'pt. Nella ripresa i canarini si risvegliano e accorciano al 48' col neoentrato Gliozzi. Nel Palermo entra Brunori, ma è un assolo gialloblù: Desplanches salva su Palumbo e Gliozzi, ma non può nulla all'85'. La zampata di Caldara riacciuffa i rosanero ed è 2-2, col Modena che ha anche la chance per vincerla. Rosanero a quota 12 col Südtirol, 10 punti per i padroni di casa.
CITTADELLA-COSENZA 0-0
Pari giusto tra Cittadella e Cosenza, che non si fanno male: finisce 0-0. Match molto bloccato al Tombolato, dove vincono gli errori nel primo tempo. Desogus e Vita graziano Micai, che salva più volte la sua porta. Il Cosenza ci prova in ripartenza, ma al 37' resta in dieci: espulso Venturi per fallo da ultimo uomo. Non ne approfitta subito il Cittadella, che spreca ancora con Rabbi: tutti al riposo sullo 0-0. Nella ripresa i veneti spingono e sfiorano la rete con Desogus, trovando un ottimo Micai. Charlys crea la miglior chance per il Cosenza, che rischia nel recupero: annullato il gol-vittoria del Cittadella, Pavan era in offside al 94', dopo il miracolo del portiere su Cassano. Finisce dunque 0-0: il Cosenza aggancia il Frosinone a quota 6, 8 punti per i veneti. La prima di Dal Canto si chiude con un pari e tanti rimpianti.
BRESCIA-SASSUOLO 2-5
Risponde subito a Pisa e Spezia il Sassuolo, che resta terzo salendo a 18 punti: è 5-2 sul Brescia. Partenza-sprint al Rigamonti, con gli ospiti che passano dopo soli tre minuti: Toljan per Boloca, che calcia da fuori e sigla l'1-0. Jallow salva le rondinelle e, al 20', arriva l'insperato pari: coordinazione perfetta di Fogliata e 1-1 del Brescia. Occasioni su occasioni in una gara dai ritmi altissimi, con Lezzerini che ingaggia un autentico duello personale con Laurienté e blinda la sua porta in tre occasioni. Rispondono i padroni di casa, ma Moldovan salva il Sassuolo: stupenda parata su Borrelli, è 1-1 al riposo. Nella ripresa i neroverdi perdono subito Boloca e dilagano, con un letale uno-due. Al 55' Volpato firma il 2-1 con uno strepitoso tiro a giro, due minuti dopo Laurienté beffa Lezzerini con la complicità di una deviazione. Il tris manda ko il Brescia, che rischia di subire il poker da Doig e lo incassa all'82': assist del subentrante Berardi e piattone vincente di Iannoni. Reagisce subito il Brescia, che firma il 4-2 con l'incornata di Bjarnason (83') dopo pochi istanti, ma la gara ormai è compromessa. Il Sassuolo si limita a controllare ed esultare per il 5-2 di Pierini, assegnato al 95' dopo un lungo check-Var. Salgono a 18 punti i neroverdi, che restano terzi inseguendo Pisa (22) e Spezia (19). Resta quinto a quota 13 il Brescia, che perde terreno sulla zona-promozione.