La Superbike aveva già assegnato il Mondiale nella giornata di ieri, con l'esultanza di Razgatlıoğlu, e vive le sue battute finali a Jerez de la Frontera. Nicolò Bulega fa sua la Superpole Race davanti a Toprak, che riesce a rifarsi in gara-2: la bandiera rossa dovuta alla rottura della moto di Oettl ci priva del duello finale, successo per Razgatlıoğlu su Bulega. Festa doppia Bmw: van der Mark è terzo. Sesto Petrucci, sfuma il 4° posto nel Mondiale.
La stagione della Superbike si chiude nel segno di Toprak Razgatlıoğlu, che aveva conquistato il suo secondo Mondiale nella giornata di ieri e ha così potuto gareggiare con la testa sgombra nella giornata conclusiva, vincendo gara-2. La domenica di Jerez de la Frontera inizia con la Superpole Race, che consegna il sesto successo in Sbk a Nicolò Bulega. L'italiano e la sua Ducati vincono la sfida contro il neo-iridato, sostenendo un ritmo irraggiungibile anche per Razgatlıoğlu, secondo davanti ad Alex Lowes. Si arriva così alla gara-2, che chiude i giochi di una stagione lunghissima e ha in Toprak il suo grande protagonista. Il portacolori della Bmw non parte benissimo, viene scalzato da Bulega e lo sorpassa dopo pochissimi passaggi, dando vita a un autentico duello di nervi col suo grande rivale. Il distacco sale al massimo a otto decimi, per poi scendere a tre nei passaggi finali. Ci si aspetta una grande sfida per la vittoria, con Bulega che insegue il primo tris stagionale, ma la bandiera rossa rovina tutto: grave la rottura della moto di Oettl, che inonda la pista d'olio costringendo la direzione-gara a bloccare tutto.
Con soli quattro giri da disputare, da regolamento i giochi finiscono qui. Vince Razgatlıoğlu davanti a Bulega ed è festa doppia per Bmw: van der Mark sale sul podio dopo una grandissima gara, precedendo Iannone e Lowes. Quest'ultimo si piazza davanti a Danilo Petrucci, che vede così sfumare il quarto posto nel Mondiale, ma si consola col titolo destinato ai piloti indipendenti. La stagione della Sbk si chiude con Razgatlıoğlu davanti a tutti con 527 punti, seguono Bulega (484) e Bautista (357), che chiude con una caduta e un ritiro. Quarto Lowes a quota 316, +9 su Petrux.