Inter, il clean sheet di Roma vale più di tre punti. Lautaro è tornato implacabile, ma gli infortuni ora preoccupano
I nerazzurri all'Olimpico hanno ritrovato compattezza e voglia di non subire gol. Il capitano macina record, ma in vista di Young Boys e Juventus è il centrocampo a preoccupare
Alla fine il clean sheet è arrivato. Questo aspetto nella vittoriosa quanto controversa trasferta di Roma è forse il più importante per Simone Inzaghi e la sua Inter, in una ipotetica graduatoria di necessità forse appena sotto i tre punti nudi e crudi. In una partita non certo spettacolare come quella dell'Olimpico, in un copione più da battaglia che da grande bellezza, la voglia di non prendere gol e invertire una brutta tendenza stagionale in campionato è sembrata tornare ad essere quella dei tempi migliori, in attesa di una freschezza fisica più accettabile per lavorare di fino. Se è vero che la Roma di Juric si è concentrata più ad annullare gli spazi per i nerazzurri che a trovare modi alternativi di colpire con continuità la porta di Sommer, l'Inter dopo gli infortuni di Calhanoglu e Acerbi è sembrata da una parte più impacciata nella fase offensiva, ma in un certo senso ancora più compatta e concentrata per portare a casa i tre punti, consapevole che l'occasione per il jackpot con la qualità a disposizione sarebbe poi arrivata. Ed è stata colta.
LAUTARO MARTINEZ DECISIVO E CINICO: RAGGIUNTO NYERS
La firma sulla notte dell'Olimpico è stata quella d'autore, di Lautaro Martinez, nell'unica vera occasione che ha avuto. Un tiro, un gol, tre punti. Equazione a suo modo quasi inedita per un giocatore come il Toro che se un difetto in passato lo ha avuto è spesso stato quello di sprecare qualche chance di troppo prima di far saltare il banco. Non importa, anzi, meglio così nella settimana subito successiva alla pausa per le nazionali dove gran parte dei giocatori non può essere brillante fisicamente, ancora meno in una partita fisica come quella contro la Roma di Juric. Non solo, per Lautaro il gol ai giallorossi (la 24ª squadra diversa colpita) è un nuovo piccolo traguardo intermedio: eguagliato Stefano Nyers a quota 133 gol come migliore marcatore straniero nella storia dell’Inter, considerando tutte le competizioni.
ALLARME INFORTUNI TRA CHAMPIONS E JUVENTUS
Il campanello d'allarme semmai è un altro e Simone Inzaghi lo sente risuonare forte e chiaro. La differenza con la passata stagione più evidente al momento riguarda l'infermeria di Appiano Gentile, stranamente affollata dopo essere diventata un luogo praticamente dimenticato lo scorso anno. Prima Barella, poi Asllani e Zielinski con o senza nazionale, infine i problemi muscolari accusati praticamente subito da Calhanoglu e Acerbi contro la Roma. I due hanno lasciato il campo immediatamente per non peggiorare la situazione dopo la contrattura al flessore, ma qualcosa non torna e tra tensioni e fisiologici problemi in arrivo con l'innalzarsi dell'età media, lo staff di Inzaghi è già al lavoro per cercare di prevenire nuovi problemi. Probabilmente entrambi salteranno la trasferta sul sintetico di Berna, contro lo Young Boys in Champions, ma se il problema del turco dovesse rivelarsi più complicato del previsto, l'emergenza a centrocampo sommando gli infortuni di Zielinski e Asllani andrebbe a toccare il big match contro la Juventus di settimana prossima. Grattacapi di cui ad Appiano non si sentiva la mancanza.