F1 Russia, Leclerc: "Sì, è un momento magico"

Vettel: "Non del tutto contento, ma la strada per la prima curva è lunga..."

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Charles Leclerc può sognare dopo aver conquistato la quarta pole di fila in occasione del GP di Russia: "Sì, è un momento magico - ha ammesso il pilota Ferrari - La macchina mi ha dato sensazioni fantastiche e fare un'altra pole è grandioso, anche se non sono sicuro che questa sia la miglior pista dove partire davanti perché il rettilineo è molto lungo dopo la partenza. Quello sarà il momento cruciale probabilmente".

Sul paragone con Schumacher, ultimo pilota della Rossa a fare 4 pole position consecutive, Charles preferisce non sbilanciarsi: "È una sensazione molto speciale, ma non voglio pensare alle statistiche ora, voglio concentrarmi sul mio lavoro. C’è ancora una lunga strada da fare domani. L’inizio è buono. Siamo stati competitivi per tutto il weekend e la simulazione del passo gara è sembrata anch’essa positiva, quindi penso che siamo messi bene".

Guarda con fiducia alla gara anche Sebastian Vettel, nonostante la prima fila persa all'ultimo istante grazie a un super giro di Hamilton: "Certo non sono del tutto contento, non sono riuscito ad estrarre il meglio dalla macchina - ha ammesso il tedesco -Comunque la strada per la prima curva è lunga...La partenza è sicuramente fondamentale, bisognerà partire bene e poi ci si preoccuperà del resto. Abbiamo una strategia diversa rispetto alla Mercedes (che partirà con gomme medie, ndr) La velocità c’è, quindi cercheremo di tenere il passo".

Non può che essere soddisfatto il team principal della Rossa, Mattia Binotto, che si gode il momento d'oro dei suoi in una stagione a lungo avara di soddisfazioni: "È sicuramente un buon inizio di weekend. Abbiamo vinto il Mondiale F3 con Shwartzman (pilota russo della Ferrari Driver Academy, ndr) e oggi siamo andati in pole. Charles ha fatto ancora una volta un bel giro e poteva fare anche meglio. Seb terzo? Sarebbe stato bello conquistare tutta la prima fila, ma forse qui la terza casella è meglio della seconda, grazie alle scie. Charles è un ragazzo incredibile, sa sfruttare benissimo macchina e gomme, ha imparato in fretta e sta ancora migliorando. Cosa ha più di Seb? Innanzitutto la giovane età, sarei curioso di vederlo dieci anni fa a confronto con Charles...La macchina? Abbiamo migliorato il carico, c'è più bilanciamento tra anteriore e posteriore. Questo la rende più facile da guidare e ci permette di gestire meglio le gomme. Ormai anche la differenza in curva è pochissima. Mercedes in difficoltà? Sicuramente ora sono sotto pressione, però la differenza tra noi e loro è ancora minima. La strategia? La partenza qui è sempre fondamentale e le soft ci daranno un vantaggio in questo. Dobbiamo capire cosa hanno in mente loro che hanno scelto le medie".