La Juventus cade 0-1 contro lo Stoccarda nel match valido per la terza giornata di Champions League e incappa nel suo primo ko stagionale. La squadra di Thiago Motta soffre moltissimo la pressione e il ritmo di quella di Hoeness, non crea sostanzialmente alcuna azione offensiva degna di nota, ma resiste a lungo grazie soprattutto a un Perin in serata di grazia, che a una manciata di minuti dalla fine para anche un rigore a Millot (nell'occasione espulso Danilo). In pieno recupero e in inferiorità numerica arriva però il gol dell'ex atalantino Touré, che condanna i bianconeri a una meritata sconfitta.
LA PARTITA
La partenza ultra aggressiva dello Stoccarda mette in difficoltà la Juve fin dalle prime fasi di gioco: la squadra di Hoeness tiene quella di Motta premuta nella propria metà campo e si rende pericolosa sfruttando soprattutto la corsia mancina e i continui cross di Mittelstaedt. I bianconeri si ritrovano a dover gestire un match in cui faticano a tenere il possesso e dettare i ritmi di gioco, provano ad affidarsi a qualche ripartenza in campo aperto ma lo fanno con scarsa precisione e poco prima della mezzora sono salvati solo da un grande riflesso di Perin, che devia sul palo una conclusione insidiosissima di Demirovic. La Juve non riesce a trovare la chiave interpretativa della partita e resta sostanzialmente in balia dell'avversario, che al 41' va di nuovo a un passo dal vantaggio: Undav colpisce di testa da ottima posizione, ma un altro miracolo di Perin gli nega lo 0-1. È l'ultimo brivido di un primo tempo dominato dallo Stoccarda.
Nella ripresa la musica non cambia e dopo neanche 3' lo Stoccarda passa meritatamente in vantaggio: il disallineamento di Danilo e Kalulu spalanca una voragine per Undav, che controlla e batte Perin con il destro. Il Var però annulla perché il tedesco aveva controllato con il braccio sinistro. Dopo lo spavento Motta opta per il triplo cambio inserendo Locatelli, Cambiaso e Weah, ma la svolta non arriva e allo scoccare dell'ora di gioco è ancora Perin a rubare la scena, con un doppio grande intervento prima su Demirovic poi su Millot. Le continue chance sprecate tolgono qualche energia ai ragazzi di Hoeness e al 65' la Juve costruisce la sua prima vera palla gol, con una conclusione a botta sicura di Thuram che viene respinta da un difensore a pochi passi dalla riga, a portiere ormai battuto. A poco più di 20' dalla fine Motta toglie un evanescente Vlahovic e inserisce Adzic, anche se le azioni più pericolose arrivano dalla rinnovata fascia destra e dall'asse Weah-Cambiaso. La resistenza bianconera sembra poter essere piegata all'86', quando Eskas assegna allo Stoccarda il rigore per un ingenuo fallo di Danilo (espulso per doppia ammonizione). Sul dischetto si presenta Millot, ma un ispiratissimo Perin respinge con una parata straordinaria. Sembra fatta, ma nel secondo dei 7 minuti di recupero assegnati dall'arbitro arriva il gol di Touré, che infila Perin dopo uno splendido scambio al limite con Millot. Risultato inevitabile per una Juve irriconoscibile.
LE PAGELLE
Perin 8,5 - Compie almeno quattro interventi straordinari prima di neutralizzare, in maniera altrettanto spettacolare, il rigore di Millot. Il gol di Touré gli nega una serata da eroe, ma mai rinnovo di contratto sarà più meritato.
Savona 4,5 - Un primo tempo da incubo, totalmente in balia di Mittelstaedt e dei suoi affondi sulla sinistra. Sbaglia moltissimo anche in fase di uscita. Inevitabile la sostituzione a inizio secondo tempo.
Yildiz 4,5 - Pochi spunti offensivi, tanti palloni buttati, un paio di conclusioni abbastanza velleitarie. Si può riassumere così la serata del turco, fumoso e mai davvero pericoloso. Qualcosa si è inceppato, urge ritrovarlo al più presto.
Danilo 4 - Sbanda totalmente sul gol di Unav e viene graziato dal Var, poi commette un fallo ingenuo e totalmente inutile che porta al rigore e costringe i suoi a giocare in dieci una partita già soffertissima.
Mittelstaedt 6,5 - È una spina nel fianco continua per la difesa della Juve, che non riesce mai a trovare le contromisure per limitarlo. Praticamente tutte le occasioni dello Stoccarda nel primo tempo arrivano dal suo lato del campo, un po' più bloccato nella ripresa.
Touré 7,5 - In una serata in cui tutta la squadra brilla lui strappa il voto più alto perché ha il merito, da subentrato, di decidere un match che sembrava stregato. Concretizza il dominio espresso sul campo con un gol per altro di splendida fattura.
IL TABELLINO
Juventus-Stoccarda 0-1
Juventus (4-1-4-1): Perin 8,5; Savona 4,5 (10' st Cambiaso 6), Kalulu 5,5, Danilo 4, Cabal 5,5; Fagioli 5,5; Conceiçao 5,5 (10' st Weah 6), McKennie 5 (10' st Locatelli 5,5), Thuram 5,5 (45' st Rouhi sv), Yildiz 4,5; Vlahovic 4,5 (23' st Adzic 5).
Allenatore: Thiago Motta 4,5
Stoccarda (4-2-3-1): Nuebel 6; Vagnoman 6,5, Rouault 6,5, Chabot 7, Mittelstaedt 7 (45'+7 st Chase sv); Karazor 6,5, Stiller 7; Millot 6,5, Undav 6,5 (29' st Rieder 6,5), Leweling 7; Demirovic 6 (17' st Touré 7,5).
Allenatore: Hoeness 8
Arbitro: Eskas
Marcatori: 45'+2 st Touré (S)
Ammoniti: Demirovic (S), Rouault (S)
Espulsi: Danilo (J), somma di ammonizioni
LE STATISTICHE
- Mattia Perin ha effettuato nove parate contro lo Stoccarda: a partire dal 2003/04, l'unico portiere della Juventus a contare altrettanti in un match di UEFA Champions League è Christian Abbiati (nove vs Bayern Monaco nell’ottobre 2005).
- Mattia Perin è solo il terzo portiere della Juventus a parare un rigore in un match di UEFA Champions League dalla stagione 2003/04, dopo Wojciech Szczesny (vs Valencia nel settembre 2018) e Gianluigi Buffon (vs Lione nell'ottobre 2016).
- Mattia Perin ha effettuato nove parate nel match contro lo Stoccarda, solo due in meno rispetto a quelle effettuate dal compagno di squadra Michele Di Gregorio in questa stagione in tutte le competizioni (11).
- La Juventus ha perso contro una squadra tedesca in una delle principali competizioni UEFA per la prima volta dal marzo 2016 (2-4 vs Bayern Monaco) interrompendo una striscia di cinque successi consecutivi contro queste formazioni (tre in Champions League e due in Europa League).
- La Juventus ha subito due gol dopo il 90’ minuto su quattro totali in questa UEFA Champions League, tanti quanti nelle precedenti 21 reti incassate nella competizione.
- La Juventus ha concesso 12 tiri nel primo tempo contro lo Stoccarda e da quando Opta raccoglie questo dato (2003/04) non ne ha mai subiti di più nei primi 45 minuti in un match interno in UEFA Champions League (12 anche contro il Bayern Monaco nel dicembre 2009).
- La Juventus ha effettuato un solo tiro nel primo tempo contro lo Stoccarda, mai così pochi nei primi 45 minuti di un match di UEFA Champions League dal dicembre 2009 (uno vs Bayern Monaco).
- La Juventus ha subito due degli ultimi quattro gol incassati in UEFA Champions League da giocatori africani (Saibari e Touré), tanti quanti nei precedenti 80 incassati nella competizione (Boli nel novembre 2020 e Marega nel febbraio 2021).
- La Juventus ha ricevuto due cartellini rossi in tre partite in questa UEFA Champions League, tanti quanti nelle precedenti cinque edizioni della competizione disputate.