Nella terza giornata di Champions, il Real Madrid batte 5-2 il Dortmund: nella rivincita della scorsa finale, i gialloneri vanno sul 2-0 (Malen e Bynoe-Gittens), ma Vinicius (tripletta), Rüdiger e Lucas Vazquez firmano la rimonta dei campioni d'Europa. L'Arsenal supera 1-0 lo Shakhtar con l'autogol di Riznyk, Psg fermato sull'1-1 dal Psv: Hakimi risponde a Lang. Il Girona stende 2-0 lo Slovan Bratislava, il Monaco travolge 5-1 la Stella Rossa.
REAL MADRID-BORUSSIA DORTMUND 5-2
Con questo Vinicius c'è poco da fare: il Real si spaventa nel primo tempo, ma si scatena nella ripresa e vince 5-2 contro il Dortmund al Bernabeu. Nel remake della finale della scorsa edizione va in scena un monologo, almeno nel primo tempo, dei gialloneri. Si comincia con un tiro murato di Mbappé, poi però i tedeschi trovano due gol nel giro di 4 minuti. Al 30', Guirassy lavora splendidamente spalle alla porta per Malen, che si inserisce e batte Cortuois. Al 34' arriva addirittura il raddoppio: l'autore dell'1-0 scappa sulla destra e mette al centro per Bynoe-Gittens, che si inserisce bruciando Lucas Vazquez e da pochi passi insacca. Per il Real c'è anche sfortuna, perché nel giro di pochi secondi Bellingham e Rodrygo centrano due clamorose traverse, con l'inglese che sbaglia sulla ribattuta del tiro del brasiliano. Nella ripresa, i blancos la riaprono al 60' con Rüdiger, che insacca di testa su cross di Mbappé. Il gol riapre la partita e appena due minuti dopo i campioni d'Europa in carica trovano il 2-2 con Vinicius: la rete, inizialmente annullata per fuorigioco, viene poi convalidata dal Var. La rimonta si completa all'83' quando Lucas Vazquez che vince un rimpallo e di destro batte Kobel. La partita si chiude ufficialmente tre minuti dopo con la seconda rete di Vinicius, che segna in contropiede. Il brasiliano non si accontenta e al 93' chiude di sinistro sotto la traversa dopo uno slalom in area: 5-2, tripletta e partita finita. E Vinicius dimostra di voler il Pallone d'Oro a tutti i costi.
ARSENAL-SHAKHTAR 1-0
L'Arsenal si conferma nelle zone alte della classifica di Champions: 1-0 allo Shakhtar. Il primo a rendersi pericoloso per i Gunners è l'ex Bologna Calafiori, che però da distanza ravvicinata sbaglia. L'episodio che cambia e decide la gara arriva al 29': Martinelli converge verso il centro e ci prova di destro, la sfera impatta il palo e poi la sfera del portiere degli ucraini Riznyk, regalando involontariamente il vantaggio ai londinesi. Il match sembra potersi chiudere al 76', quando Bondar tocca il pallone con la mano in area, ma Trossard fallisce il rigore del possibile 2-0. L'errore, fortunatamente, non si rivela fatale, perché la formazione di Arteta resiste e porta a casa l'1-0. L'Arsenal sale a 7 punti insieme a Monaco e Sporting, a -2 dall'Aston Villa.
PSG-PSV 1-1
Il Psg evita il ko e nel finale sfiora la vittoria, ma fa solo 1-1 col Psv che strappa un punto d'oro. Sono proprio gli olandesi a passare in vantaggio al 34', ma dopo tante occasioni per i parigini: prima Barcola (fuori di poco), poi Kang-In Lee (bravo Benitez), poi Dembélé (traversa) sprecano. Il primo gol lo trovano allora gli ospiti con Lang, che sfrutta l'assist di Saibari e conclude in porta trovando l'1-0. A far passare la paura è Hakimi, ma solo dopo altre parate del portiere del Psv. Al 55', ecco l'1-1 segnato dall'ex Inter con una conclusione deviata. C'è poi lavoro anche per Donnarumma, poi nel finale l'episodio Nyberg fischia rigore, ma il Var lo fa tornare sui suoi passi e così finisce in parità. Il Psg ha 4 punti, Psv a quota 2.
GIRONA-SLOVAN BRATISLAVA 2-0
Prima vittoria per il Girona, che dopo due ko batte 2-0 lo Slovan Bratislava con un gol per tempo. Il match si apre con l'infortunio di Miovski per i catalani, ma al 42' Danjuma serve Gutierrez che fa 1-0. Il match resta aperto fino al 73' quando Juanpe raddoppia, poi i padroni di casa sbagliano anche un calcio di rigore all'88' con Stuani. Errore che non cambia il corso del match: spagnoli a 3 punti, Slovan ultimissimo a quota 0 e con un pesantissimo -10 di differenza reti.
STURM GRAZ-SPORTING 0-2
Tra le squadre che al momento occupano i primi otto posti che valgono l'accesso diretto agli ottavi c'è anche lo Sporting, che si impone 2-0 in casa dello Sturm Graz. I portoghesi chiudono i conti già nella prima ora di gioco con la rete di Santos (23'), poi tanto per cambiare è il solito Gyokeres (53') a raddoppiare su assist di Debast. A metà ripresa, i portoghesi sembrano beneficiare di un calcio di rigore, ma il Var convince Kruashvili a non concedere il tiro dagli undici metri agli ospiti. Poco male: i padroni di casa non riescono a riaprirla finisce 2-0, con lo Sporting a 7 punti dopo 270 minuti. Ancora a 0, invece, gli austriaci.
MONACO-STELLA ROSSA 5-1
Il Monaco si conferma una delle grandi sorprese di questi primi 270 minuti di Champions League: 5-1 alla Stella Rossa, che per la terza volta di fila prende almeno quattro gol. Il match inizia subito male per i serbi, visto che al 7' Bruno Duarte deve uscire per infortunio: al suo posto, entra Dalcio. Il club del Principato passa in vantaggio al 20': Singo serve Minamino, che punisce il pessimo allineamento della difesa ospite per firmare l'1-0. Sei minuti dopo, tuttavia, Kehrer commette un'ingenuità e provoca il rigore per la Stella Rossa, realizzato da Ndiaye. All'ultimo minuto di recupero del primo tempo, però, Embolo vince un rimpallo in area e conclude di destro, siglando il 2-1. A inizio ripresa, i francesi chiudono la partita: al 54' l'ex Torino Singo regala il tris al Monaco, che poi si vede annullare il 4-1, ancora a Embolo, per fallo di mano. Il poker è però solo rinviato: al 70', a realizzare la doppietta è Minamino. L'ultima azione è il 5-1 di Akliouche.