Nonostante gli ultimi scossoni societari, la Roma non ha cambiato idea ed è decisa a farlo a Pietralata. La conferma è arrivata dall'incontro svolto lo scorso 17 ottobre al Campidoglio dove il sindaco capitolino Roberto Gualtieri ha incontrato una delegazione della società giallorossa. Se è vero che i tempi per la presentazione del progetto definitivo si sono dilatati anche a causa delle dimissioni dell'AD romanista Lina Souloukou, l'intenzione di presentare al Comune tutta la documentazione richiesta entro fine anno c'è così come la volontà dell'amministrazione di proseguire su questa strada.
A confermare come la famiglia Friedkin faccia sul serio sono stati presentati vari rendering e un video che mostra la nuova struttura con tanto di pavimentazione all’esterno dello stadio e richiami all’architettura classica e all’antica Roma, come riportato dall'edizione romana di La Repubblica. All'incontro ha partecipato inoltre Lucia Bernabè (figlia dell'ex amministratore delegato di TIM Franco), chiamata con ogni probabilità a sostituire Souloukou nella gestione dei rapporti fra club e amministrazione comunale.
A rafforzare la pista che porta diretta all'area adiacente alla Stazione Tiburtina vi è un'interlocuzione avviata dalla Roma con Ferrovie dello Stato per la realizzazione dei ponti pedonali previsti dal progetto. Oltre a FS, la squadra presieduta dalla famiglia Friedkin ha sentito anche la Prefettura per la costruzione di una curva monolitica e verticale come quella presente al Signal Iduna Park di Dortmund. Perché questo progetto possa andar in porto serve un via libera sotto il profilo della sicurezza visto che i settori in Italia possono contenere soltanto un certo numero di tifosi. Qualora non venisse approvata l'eventuale deroga, sarà necessario rivedere anche il piano sulla Curva Sud.