Dopo le vittorie contro Dinamo Kiev e Nizza, la Lazio va a caccia del tris in Europa League contro il Twente e Marco Baroni avvisa il gruppo biancoceleste dalla pancia del De Grolsch Veste che ospiterà la sfida. "Sarà un test difficile - ha spiegato il tecnico -. Li abbiamo visti, domani ci sarà da fare una prestazione di altissimo livello. È il collettivo il più pericoloso, mi ha sorpreso la mobilità della squadra". "Vogliamo competere in tutti gli obiettivi, domani dobbiamo dare fare qualcosa di straordinario - ha aggiunto -. Domani servirà una partita di qualità, sacrificio e compattezza. Dobbiamo fare del buon calcio". "Lazzari sta recuperando. Guendouzi è un'assenza preventiva, gli abbiamo dato qualche giorno di riposo in più", ha proseguito parlando dei singoli.
"Il Twente è una squadra giovane, che fa buon calcio. Nelle due partite di coppe ha fatto molto bene - ha continuato Baroni -. Lo stadio è importante, l'avversario gioca molto bene, una squadra giovane che avrà e riceverà entusiasmo". "Non ci sono favoriti, ci sono due squadre che fanno buon calcio - ha aggiunto -. Ho parlato di motivazioni straordinarie e di chi vuole di più la vittoria".
"Le gare così ravvicinate ti mettono a dura prova. La partita di domani è un'opportunità e dobbiamo coglierla - ha proseguito il tecnico biancoceleste parlando del duro tour del force che deve affrontare la squadra nei prossimi giorni -. Noi teniamo tanto anche al campionato e dopo questa gara ci ributteremo subito nelle prossime sfide. Domani però ci vogliono determinazione e attenzione".
"Dai ragazzi mi aspetto una crescita costante, ogni giorno e ogni gara. Dobbiamo mettere dentro sempre qualcosa, ci sono tanti aspetti da migliorare per creare un'identità forte - ha aggiunto Baroni -. La dedizione che mette il gruppo nel lavoro cii fa ben sperare, le sensazioni ci fanno ben sperare. Poi ogni gara ci rimette in gioco".
Poi qualche considerazione su Tchaouna e Dele-Bashiru. "Dele-Bashiru è un giocatore forte, esploderà. Deve trovare una maggiore reattività mentale, non è facile entrare nel pensiero e nelle gambe, deve far andare più forte la testa - ha spiegato il tecnico della Lazio -. È un ragazzo molto partecipativo, come anche Tchaouna. Gli dobbiamo dare tempo, anche se noi non ne abbiamo". "Però una crescita ci deve essere una volta che si arriva in una squadra come la Lazio - ha aggiunto -. Dobbiamo dargli tempo di sbagliare. Sono convinto che loro stanno lavorando forte per trovare la miglior condizione".
Infine qualche battuta su come la squadra ha assorbito le polemiche dopo la gara con la Juve. "Gli episodi che ci possono essere non devono scalfire quello che è il nostro percorso - ha spiegato Baroni -. Nelle partite se non vinco, imparo: la gara contro la Juve ci ha dato consapevolezza. La squadra ha affrontato la partita con grande personalità, abbiamo trovato anche uno spessore difensivo. È stata una crescita".
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