Stallo, stand by, attesa. La clamorosa trattativa tra Olimpia Milano e Varese che riguarda il futuro di Nico Mannion sta vivendo ore di profonda riflessione. La vicenda è nota: Ettore Messina ha bussato alla porta del club varesino perchè vuole il figlio del grande Pace, convinto che possa alzare il livello di un reparto esterni che sta faticando più del previsto. Luis Scola, plenipotenziario dell'Openjobmetis ed ex giocatore del coach dell'EA7, ha risposto: "Ok, ma possiamo parlarne solo in cambio di un'offerta irrinunciabile".
La distanza tra domanda e offerta, inizialmente abissale, si è assottigliata con l'inserimento di una contropartita tecnica (Giordano Bortolani). Ma la quadra non è ancora stata trovata, perchè Varese per rinunciare al suo uomo immagine vuole trarre il massimo vantaggio economico. E il dialogo tra i club si è dunque interrotto.
Ecco allora che diventerà fondamentale la volontà del giocatore. In queste ore Mannion, in recupero da un problema alla caviglia che gli ha fatto saltare l'ultimo impegno di campionato contro Trapani, sta riflettendo seriamente se forzare la mano col club per accelerare la chiusura della trattativa. Perchè la possibilità di tornare a giocare per un top club dalle grandi ambizioni e soprattutto di misurarsi nuovamente con l'Eurolega dopo le due esperienze non positive con Virtus Bologna e Baskonia non lasciano indifferente il giocatore. Che a breve dovrà uscire allo scoperto, perchè se Mannion continuerà a giocare a Varese oppure cambierà canotta dipenderà - molto, se non unicamente - dallo stesso Red Mamba.