Prima il canestro del sorpasso per il 70-69 finale, poi la stoppata su Iffe Lundberg a cancellare ogni speranza di vittoria per il Partizan all'ultimo possesso. Del partitone di Will Clyburn alla Stark Arena rimangono questi due flash in mente: le giocate che hanno deciso la partita e regalato alla Virtus Segafredo Bologna la prima vittoria stagionale in Eurolega. Un successo sofferto, tanto voluto dopo un inizio di percorso europeo con tanti, troppi inciampi. Per le V Nere, ma anche per l'ala di Detroit.
Clyburn ha chiuso la gara con 27 punti di cui 13 negli ultimi 15 minuti, quando il pallone cominciava davvero a farsi pesante: "Sono solo felice di aver ottenuto la vittoria - ha spiegato a fine gara. Sono abbastanza sicuro di non aver mai vinto in questo palazzetto contro il Partizan. Sono felice di aver vinto, era l'unica cosa che contava. Ovviamente ci sono alti e bassi nelle partite, ma non c'è stato nessun momento in cui ho pensato che fossimo fuori dalla gara".
Con questo successo, la Virtus non è più l'unica squadra di Eurolega a quota zero successi. La grande vittoria in casa del Partizan può essere lo snodo stagionale, quella gioia in grado di far scattare il click mentale necessario per trovare le certezze che sono mancate in questo inizio di anno. Una di queste è nata proprio contro il Partizan, e si chiama Will Clyburn.