Se volessimo raccontare la nuova Ford Puma in tre parole quali potrebbero essere? Energia, un piccolo spoiler in attesa della versione 100% elettrica, dinamismo e vivacità. Eccola quindi la Ford Puma, preziosa compagna per affrontare la vita quotidiana, agile e con tanto carattere. La città è il suo habitat e quindi quale modo migliore per scoprire la nuova Ford Puma se non in un tour alla scoperta della street-art, un incontro che arriva in maniera naturale, non solo per raccontare la città ma anche un prodotto importante per la Casa americana. Prima di partire, però, conosciamo meglio questo suv compatto che si aggiorna soprattutto nel suo sguardo, ora più graffiante con fari matrix led ad artiglio che lo rendono riconoscibile già da lontano. Ma i cambiamenti più importanti sono dentro, dove la Puma è stata rivista e resa più moderna da Ford. Interni di ispirazione sportiva con l’abitacolo rivolto verso il guidatore e spazio alla tecnologia quadro strumenti da 12,8 e al centro della plancia un display touch da 12 pollici.
La praticità è uno dei punti forti, grazie a un bagagliaio da oltre 450 litri, con anche un’arma segreta il mega box da 80 litri, così come il brio con un motore 1.0 3 cilindri mild hybrid da125 cv. Sfruttandola soprattutto in città è possibile sperimentare i passi avanti fatti con la tecnologia adas in particolare con l'Aptive Cruise Control che accelera e rallenta in maniera più graduale regalando una guida naturale. Proprio lei, insieme all’artista Alice Pasquini, ci ha accompagnati per le strade di Bologna alla scoperta delle opere di Street Art, in un racconto immersivo partendo dalla Bolognina, con i suoi colori audaci e forme sperimentali, al fascino di San Donato, dove l'arte incontra la tradizione, fino a Via del Pratello, cuore pulsante del centro storico. Un’arte audace, da sempre di rottura, anche provocatoria oltre che impossibile da non ammirare, essendo sotto gli occhi di tutti, proprio come la Ford Puma che per le strade si fa notare.