Mikaela Shiffrin affronta nel modo migliore la prima manche del gigante di apertura a Soelden e fa registrare il miglior tempo in 1'05"82 precedendo una ritrovata Alice Robinson, molto veloce nella parte alta del tracciato, di 22 centesimi. Terzo posto per Federica Brignone, che commette un piccolo errore all'inizio del muro, che però paga molto poco in termini cronometrici, e chiude con 4 decimi di ritardo da Shiffrin, ma perfettamente in linea con la migliore. Buona gara anche per Marta Bassino, che lascia solo qualche decimo di troppo alla fine del muro, quinta con 90 centesimi di svantaggio, alle spalle della norvegese Stjernesund quarta a 69. Non si è presentata al via Lara Gut-Behrami, che ha accusato un risentimento ad un ginocchio ed ha scelto di non partire in via precauzionale. Lo stesso per l'azzurra Ilaria Ghisalberti, vittima di una caduta in allenamento nei giorni scorsi, quando aveva accusato una lussazione alla spalla destra. Solo sesta la migliore delle austriache, Stephanie Brunner a 1"37 dalla leader. "Ho fatto un errore all'inizio del muro e ho preso un palo in testa nel finale - ha detto Brignone - L'importante era rompere il ghiaccio. Shiffrin si era vista sciare forte in Senales, ma comunque io sono contenta di quello che ho fatto e siamo lì vicine. C'è una seconda da disputare" "Sul muro ho tirato troppo a lungo - ha detto Bassino - Potevo lasciare andare un po' prima sul muro. Il tracciato è abbastanza facile e nella seconda cercherò di sciare ancora più morbida". Poi la pista si scalina un po' e comincia anche a piovere. Diventa difficile fare il tempo. Asja Zenere riesce a qualificarsi per la seconda, non Roberta Melesi ed Elisa Platino. Non si qualifica neppure la deb Giorgia Collomb.