Nella decima giornata di Serie B arrivano tre punti per il Sassuolo, che regola 2-0 il Modena e va momentaneamente a -1 dal Pisa (impegnato domani). La Cremonese di Corini piega 2-1 la Salernitana, mentre il Palermo archivia la pratica nel primo tempo con il 2-0 sulla Reggiana. Shpendi trascina il Cesena nel 2-0 casalingo contro il Brescia, la Carrarese travolge 3-0 il Cittadella. Finisce 1-1 la sfida tra Cosenza e Juve Stabia.
SASSUOLO-MODENA 2-0
Continua a fare corsa d’alta classifica il Sassuolo, che regola 2-0 il Modena nel derby emiliano in casa. La formazione allenata da Fabio Grosso prova a partire subito forte, ma con il passare dei minuti gli ospiti riescono a farsi vedere in avanti con occasioni pericolose in più di una occasione. Nei gialloblù Palumbo e Bozhanaj impegnano Moldovan con svariate conclusioni da fuori, ma il portiere rumeno mantiene la porta neroverde inviolata. Verso la fine del primo tempo i padroni di casa riescono a stappare la partita: calcio di rigore fischiato da Pairetto al 41’, con Laurienté che spiazza Gagno e insacca l’1-0. In avvio di ripresa Grosso getta nella mischia anche Domenico Berardi, che crea subito un’occasione da gol. Gli uomini di Bisoli cercano di creare nuovamente qualcosa per pareggiare i conti, ma al 64’ cadono di nuovo: assist di Lipani per il sinistro preciso di Thorsvedt, che vale il 2-0. Dopo il raddoppio il match va di fatto in archivio, con i Canarini che devono arrendersi sul 2-0 finale. Vince il Sassuolo e vola a 21 punti, momentaneamente a -1 dal Pisa capolista. Fermo invece a quota 10 il Modena.
CARRARESE-CITTADELLA 3-0
Colpaccio della Carrarese, che tra le mura casalinghe si impone per 3-0 contro il Cittadella. Gli ospiti partono forte nel corso del primo tempo, ma al 13’ i toscani sbloccano l’incontro: assist di Cicconi per l’1-0 di Leonardo Cerri. Gli amaranto provano subito a mettersi in moto alla ricerca del pari, ma si sbilanciano troppo e poco prima della mezzora subiscono anche il raddoppio: Cherubini innesca nuovamente Cerri, che firma la sua doppietta personale con il 2-0 al 27’. Dieci minuti più tardi la squadra di Antonio Calabro cala il tris: secondo assist di giornata per Cicconi, questa volta per Cherubini, che al 37’ segna il 3-0 dal sapore del momentaneo ko. La squadra di Dal Canto rientra negli spogliatoi sotto di tre reti. Nel secondo tempo i veneti cercano di reagire d’orgoglio, ma le idee per accorciare le distanze sono poche. La Carrarese vince 3-0 e sale a 11 punti in classifica, allontanandosi dalla zona play-out e staccando proprio il Cittadella, bloccato a 8 punti.
CREMONESE-SALERNITANA 2-1
Seconda vittoria consecutiva per Corini sulla panchina della Cremonese, 2-1 in casa contro la Salernitana. Primo tempo praticamente perfetto per i grigiorossi, che iniziano subito a premere sull’acceleratore. Poco dopo il quarto d’ora arriva anche la rete del vantaggio: al 20’ Collocolo apre l’interno e piazza in buca d’angolo il destro dell’1-0. I campani dopo la rete incassata cercano di reagire, ma verso la fine del primo tempo cadono di nuovo. Bonazzoli recupera sradica il pallone a Tello e fa partire il contropiede, con Vandeputte che crossa perfettamente proprio per il grande ex Bonazzoli, che al 45’ raddoppia. L’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi sul 2-0, ma al rientro in campo dopo l’intervallo i granata hanno tutt’altra energia: al 55’ la punizione perfetta di Verde trova l’incornata vincente dell’ex Sassuolo Ferrari, che accorcia le distanze. L’impeto degli uomini di Martusciello si esaurisce sempre di più con il passare dei minuti, con i lombardi che si difendono bene e portano a casa i tre punti. La Cremonese sale a 17 punti in classifica, in quarta posizione. Ferma a 11 la Salernitana, poco al di sopra della zona play-out.
PALERMO-REGGIANA 2-0
Successo anche per il Palermo, che regola la Reggiana 2-0 al Barbera. Dominio totale dei padroni di casa nel corso dei primi quarantacinque minuti, con un possesso del pallone prolungato ed una forte pressione nella metà campo avversaria. Al quarto d’ora di gioco i rosanero stappano la partita, grazie alla botta da fuori area di Gomes. Gli uomini di Viali faticano a reagire, con i siciliani che invece restano pienamente al comando della gara. Bastano infatti dieci minuti a Thomas Henry per raddoppiare, con la zampata di destro al 26’ che vale il 2-0 (risultato con cui le due formazioni rientrano negli spogliatoi). Nel secondo tempo gli emiliani provano timidamente ad aumentare il proprio ritmo, ma ogni volta che si avvicinano al gol per riaprire la partita rischiano anche il tris sui ribaltamenti di fronte. I rosanero gestiscono bene praticamente fino in fondo, con l’incontro che tramonta sul 2-0. Vince il Palermo e sale a 15 punti in classifica, al quinto posto insieme alla Juve Stabia. Ferma a quota 12 invece la Reggiana
CESENA-BRESCIA 2-0
Un super Shpendi in formato capocannoniere lancia il Cesena nel 2-0 casalingo sul Brescia. I ritmi nelle prime fasi di gioco sono piuttosto alti, con folate continue da una parte e dall’altra. I lombardi sembrano prendere in mano le redini della sfida, ma al quarto d’ora di gioco arriva l’episodio a favore dei padroni di casa: fallo di mano in area di rigore di Papetti sulla bella giocata di Shpendi, con l’attaccante che al 15’ dal dischetto non sbaglia e realizza l’1-0. La squadra di Maran prova a rispondere, ma il primo tempo va in archivio con il Cesena avanti di un gol. In apertura di ripresa altra leggerezza della difesa biancoblù. Fallo di Adorni su Tavsan sempre in area, con Shpendi che cambia angolo sul calcio di rigore ma ottiene lo stesso risultato: Lezzerini battuto e 2-0 al 53’. Gli ospiti provano in tutti i modi ad accorciare le distanze nei minuti rimanenti, ma la difesa bianconera è ben organizzata e concede pochissime occasioni, per portare a casa la vittoria con il 2-0 finale. Vince il Cesena 2-0 e sale a 14 punti, scavalcando proprio il Brescia a 13 nelle ultime posizioni in zona play-off.
COSENZA-JUVE STABIA 1-1
Solo un pareggio per la Juve Stabia, che sul campo del Cosenza non va oltre l’1-1. I rossoblù cercano di imporre il proprio ritmo in avvio, ma al 16’ commettono un errore fatale in costruzione: Pierobon recupera palla e innesca Maistro sulla destra, che mette a sedere Dalle Mura e batte Micai sul primo palo per l’1-0. I padroni di casa si mettono subito in moto per cercare il pareggio, ma per l’1-1 devono attendere il 39’: palla lunga perfetta per Ricciardi che aggancia, supera il portiere Thiam e insacca il gol del pari. Un bel primo tempo si chiude quindi in parità, con una rete per parte. I campani premono forte sull’acceleratore in avvio di ripresa, e al 66’ arriva l’episodio a favore degli ospiti che cambia la partita: espulsione diretta di Hristov (assegnata dopo check al Var) e Cosenza in inferiorità numerica per la mezzora finale. Nonostante l’uomo in più i gialloblù non riescono a sfondare, con la sfida che si addormenta fino all’1-1 del triplice fischio finale. La Juve Stabia sale a quota 15 punti, agganciata dal Palermo in quinta posizione. Tocca quota 7 il Cosenza, ancora però in penultima posizione.