Per l'ufficialità di Mario Balotelli al Genoa ormai è solo questione di minuti. L'attaccante fortemente voluto in squadra Alberto Gilardino si sta sottoponendo infatti alle visite mediche di rito e poi ha messo tutto nero su bianco col Grifone. "Sono carico, sinceramente non ho tanta voglia di parlare, voglio cominciare - ha dichiarato SuperMario -. Se ho il fuoco dentro? Lo vedrete dai...". "Un saluto ai tifosi, ci vediamo allo stadio. Speriamo in bene, darò tutto me stesso - ha aggiunto -. Quando sarò pronto? Spero presto".
Accompagnato dal fratello Enock, dal suo preparatore atletico personale e dallo staff sanitario del Genoa, al termine delle visite mediche Balo si è presentato al centro sportivo per firmare il contratto e nel pomeriggio ha sostenuto il primo allenamento agli ordini di Gilardino.
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Molto soddisfatto il tecnico rossoblù, che però si aspetta un deciso cambio di marcia da parte della squadra per ribaltare il difficile inizio di stagione: "La storia di Balotelli parla per lui, ma non può risolvere da solo i problemi del Genoa - le parole dopo il ko con la Lazio -. Normale che se arriva con il fuoco per mettersi a disposizione dell'ambiente può essere un valore per la sua qualità tecnica, può darci personalità, ma arriverà dopo un periodo di inattività e confidiamo possa essere in fretta al top".
Per SuperMario, che torna in Serie A dopo l'avventura al Brescia nel 2019/20 (in Italia l'ultima esperienza al Monza nella stagione 2020/21), è pronto un contratto fino a giugno 2025 da 400 mila euro lordi legato a bonus e presenze, in cui ci sarebbe una clausola di svincolo legata a determinate condizioni: il Genoa potrà risolvere il contratto entro il 31 dicembre se non dovesse essere soddisfatto del suo rendimento.
Balotelli era svincolato dopo la fine del rapporto con i turchi dell'Adana Demirspor che si era chiuso a giugno con un bilancio di 16 presenze e 7 gol.