Le pagelle di Piantanida: dilemma Frattesi, Gatti e Danilo no comment

Edizione speciale per le Pagelle di Piantanida, un classico di Pressing anche per questo turno infrasettimanale. Ecco i voti del nostro "professore" nella decima giornata di serie A.

FRATTESI 8

“Non è facilissimo giocare così, ogni partita sembra quella in cui si decide se sono bravo o meno”. L’ha detto subito dopo la doppietta di Empoli, dopo un primo tempo in cui ancora una volta eravamo indecisi se fosse davvero bravo meno. Quindi è bravo solo se segna o segna solo perché è bravo?

ODGAARD 7,5

Ha vinto il Triplete con l’Inter. Ok, questo è per catturare il vostro interesse. Campionato, Coppa Italia, Supercoppa Primavera nel 2018. Nella passata stagione 2 tiri in porta, 2 gol. Quest’anno sta sporcando la media: 3 tiri in porta, 2 gol, di sinistro da fuori area. Italiano gli ha trovato posizione in campo alle spalle di Castro, ma la frase può chiudersi a “in campo”, in campo sempre e comunque.

ORISTANIO 8

Amici di Venezia, la sua partita va inserita nel Bacaro Tour però. Per chi non sa cos’è il Bacaro Tour è il giro di locali tipici della città dove si beve un’ombra di vino con svariati cicchetti da degustare. Quanti ne ha serviti da quando è entrato a inizio ripresa? Il bicchierino di rosso-espulsione per Touré è la specialità della casa per oggi.

PAVLOVIC 4,5

È il voto senza commento di Milan-Napoli.

SAMARDZIC 8

Io Calcio. Spin-off del programma di Gerry Scotti andato in onda prima di Pressing proprio durante Io Canto su Canale 5. Il pezzo, anzi i pezzi (gol e assist), saranno piaciuti alla giuria di Milan, Juventus, Inter e Napoli che non sono riusciti ad averlo in squadra. Io Calcio, un programma di Lazar Samardzic.

DORGU 8

Conoscete la canzone Storie Brevi di Tananai e Annalisa quando lei dice “Mi fai saltare in aria come gli ecomostri…”? Ora, lungi da noi dal definire il Verona un ecomostro, ci mancherebbe, ma se siete avversari e abitate nei quartieri dove fa la ronda, lasciate la vostra abitazione per sicurezza e serenità vostra.

ANGUISSA 7,5

Leggiamo la sua ultima Pagella, 11 maggio 2024: “Coperto dai fischi, il più fischiato di tutta la stagione del Napoli, quando lo stadio canta “Aurelio cacciali tutti” qualcuno avrebbe proseguito con ‘ok, inizia da lui’”. Oggi è tornato quello dello scudetto, dice che ha ricevuto una benedizione da Conte, se continua così finisce nel presepe di San Gregorio Armeno.

GATTI&DANILO 4,5

Vi dirò, vi dirò, vi dirò che se non è Danilo è Gatti, se non è Gatti è Danilo, se non è Danilo è Kalulu (come domenica a San Siro), qui il problema non sono le scelte di Motta ma il problema è che Motta non può scegliere Bremer per tutta la stagione. Vi dirò, vi dirò una banalità stavolta, oltre a Gatti e Danilo 4,5 certo…

DELPRATO 8,5

Sul braccio ha il tatuaggio di Rocky Balboa, perfetto per la sua partita. Perché l'importante non è colpire, come nel gol 1-0 che comunque buttalo via, ma l'importante è resistere ai colpi (super cit.), resistere al colpo di Yildiz all’ultimo secondo. Questa serata è la sua Adriana, l’amerà per sempre.