L'Olimpia Milano ha messo in stand-by l'operazione Nico Mannion. Una trattativa che ha vissuto accelerate e frenate nelle ultime settimane, in cui la volontà del giocatore (smanioso di giocare in Eurolega) si è spesso scontrata con la chiara intenzione di Varese, con Luis Scola a stoppare gli approcci dell'EA7. Giuseppe Sciascia per La Prealpina riporta in tal senso degli aggiornamenti importanti: l'Openjobmetis riavrà Nico Mannion a Trieste, e anche oltre. Questo perché è stata ritirata l'offerta di Milano per prelevare il Red Mamba da Varese: i 300mila euro proposti come buyout per rilevare il contratto del capitano biancorosso (per il quale era pronto un accordo fino al 2026) sono destinati ad altre priorità.
"L'infortunio inguinale riportato sabato scorso da Shavon Shields parrebbe più grave del previsto - si legge nel punto di Sciascia. E ciò avrebbe indotto l'EA7 a dirottare il budget stanziato per l'operazione Mannion sulla necessità di trovare un sostituto della stella danese. Pertanto l'offerta per il giocatore biancorosso non è più valida. In ogni caso Varese non l'aveva accettata fissando l'ultimo prezzo a 500mila euro, dopo aver sondato senza riscontri positivi la disponibilità di Giordano Bortolani a entrare nell’affare come contropartita tecnica per ridurre la richiesta economica di buyout".
Potrebbe arrivare una nuova offerta più avanti? L'interesse dell'Olimpia di aggiungere un playmaker italiano per inserire Armoni Brooks nel parco dei sei stranieri "da campionato" non è venuto meno. Ma a oggi Mannion resta a Varese: è tornato ad allenarsi col gruppo, verosimilmente già domenica a Trieste tornerà a disposizione di Herman Mandole.