IL PROVVEDIMENTO

Inter-Napoli, trasferta vietata a tutti i tifosi residenti in Campania

La Prefettura di Milano ha comunicato un provvedimento con cui è stata vietata la vendita dei tagliandi per i sostenitori azzurri 

© Getty Images

Domenica 10 novembre a San Siro andrà in scena lo scontro scudetto tra Inter e Napoli: gli uomini di Antonio Conte al momento guidano la classifica con quattro punti di vantaggio sui nerazzurri di Simone Inzaghi. Durante il big match, però, gli azzurri dovranno fare a meno dell'appoggio dei loro tifosi

Infatti, la Prefettura del capoluogo lombardo ha vietato la trasferta a tutti i tifosi residenti in Campania per questioni di sicurezza. Di seguito il comunicato: 

"In occasione dell’incontro di calcio Internazionale F.C. vs S.S.C. Napoli, valevole per il campionato nazionale di serie A, stagione 2024/2025, in programma allo stadio Meazza di Milano il 10 novembre 2024, il Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, viste le determinazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ha adottato per preminenti ragioni di tutela dell’ordine, della sicurezza e dell’incolumità pubblica, con provvedimento, le seguenti prescrizioni: 

- divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Campania, anche se in possesso della tessera di fidelizzazione della “S.C.C. Napoli”, con l’esclusione dei residenti in Campania titolari della fidelity card della “F.C. Internazionale”;

- vendita dei tagliandi del settore ospiti ai soli possessori di fidelity card della “S.S.C. Napoli”, sottoscritta in data antecedente al 28 ottobre 2024, non residenti nella Regione Campania".

Nel dicembre del 2018, le due curve si erano rese protagoniste di duri scontri al di fuori del Meazza in cui perse la vita anche il tifoso dell'Inter Davide Belardinelli

MA C'E' CHI PENSA AL RICORSO
Diversi tifosi del Napoli stanno valutando la possibilità di presentare ricorso al Tar Lombardia contro il divieto di vendita dei biglietti di Inter-Napoli ai residenti in Campania. Lo fanno sapere gli avvocati Erich Grimaldi e Luca Rubinacci, che in occasione di Juventus-Napoli avevano ottenuto dal Tar Piemonte il provvedimento cautelare a favore di un tifoso proprio contro il divieto di trasferta imposto in quel caso dal prefetto di Torino. Alla luce del divieto di vendita disposto dal prefetto di Milano per i residenti in Campania che non potranno così assistere alla partita dello stadio San Siro, gli avvocati Grimaldi e Rubinacci dichiarano: "Le motivazioni addotte tanto a sostegno del parere del Casms quanto dell'ordinanza del prefetto di Milano non sembrano giustificare adeguatamente la misura restrittiva assunta, in via generalizzata, a carico di tutti i residenti della regione Campania, inclusi i possessori della fidelity card. Contattati da diversi tifosi stiamo valutando la praticabilità di una nuova iniziativa giudiziaria innanzi al Tar Lombardia".

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