Dopo il pareggio casalingo contro il Parma con doppia rimonta, la Juventus torna in campo domani sera a Udine con l'obiettivo di ritrovare i tre punti per risalire dal sesto posto e non perdere ulteriore contatto con la vetta della classifica: il Napoli è già distante sette punti. "Dobbiamo fare meglio a livello collettivo, essere più compatti e aggressivi per lasciare meno spazio agli avversari", ha detto alla vigilia Thiago Motta, spiegando la sua ricetta per risolvere il problema dei tanti gol subiti.
Oggi la Juve compie 127 anni
Sono felice e onorato di far parte della storia di questo grande club e gli auguro il meglio sia oggi che per il futuro.
Come sta la squadra?
I ragazzi stanno bene. Sono concentrati sulla partita, a Udine dobbiamo fare una grande prestazione contro una squadra che sta molto bene.
Come risolvere il problema dei troppi gol subiti?
Dobbiamo fare meglio a livello collettivo, compattarci e lasciare meno spazi possibili, dando tutti qualcosa in più. Non dobbiamo farli ragionare e questo possiamo farlo solo di squadra. Siamo ancora all’inizio e sappiamo che dobbiamo migliorare
Sui pochi tocchi di Vlahovic?
Dusan insieme agli altri deve fare sicuramente meglio sia in fase offensiva che difensiva. Non è una questione di tocchi, ma quanto la squadra riesce a essere incisiva. Non conta la quantità ma la qualità di quello che si fa in campo.
Ci saranno Douglas Luiz e Nico?
No, nessuno dei due.
Koopmeiners come sta?
Sta migliorando. Non è al suo massimo livello perché è stato fermo un po' di tempo. Vedremo per domani quanto potrà giocare perché è un giocatore importante per noi.
Quali difficoltà nella sfida di domani?
Affronteremo una squadra fisicamente ben strutturata. A differenza degli altri anni gioca bene a calcio e ha più palleggio. Noi dobbiamo migliorare in entrambe le fasi per avere la meglio. Affronteremo una squadra che in casa sta molto bene. Noi ci crediamo ma dobbiamo fare meglio, me compreso.
Può riposare Vlahovic?
Può essere. È una situazione che valuteremo oggi. In questo momento della stagione, i giocatori non sono stanchi e stanno bene. Dobbiamo dare qualcosa in più per avere quello che vogliamo avere.
Come vorrebbe esser ricordato nella storia della Juve?
Non è la Juve di Motta. Io rispetto tutte le opinioni, alcune le prendo come aiuto e altre no. Dobbiamo essere concentrati per migliorare.