A pochi mesi dal suo mancato trasferimento alla Roma, bloccato dopo il responso negativo delle visite mediche, Kevin Danso è tornato a parlare della questione puntando il dito contro il club giallorosso. "Mi ha fatto davvero male. Andare alla Roma e non firmare può succedere a tanti giocatori - ha spiegato il centrale del Lens in un'intervista all'Equipe -. Per questo dico sempre che non sono infelice". "Se mi sono arrabbiato? Ovviamente sì - ha aggiunto l'austriaco -. Non avevo mai sentito una spiegazione del genere".
"Dopo aver superato tutti i tipi di esami medici in Inghilterra, mi è stato detto che in Italia erano molto più severi su quel tipo di analisi ma sapevo che a livello fisico stavo bene - ha proseguito Danso tornando sulla decisione del club giallorosso di non ingaggiarlo -. Forse il mio trasferimento alla Roma è saltato per un altro motivo".
"Ho dovuto effettuare numerosi test per scoprire che finalmente potevo giocare, anche perché la situazione era diventata troppo complicata", ha concluso il centrale lasciando intuire di aver avuto diversi problemi a tornare in campo dopo il no della Roma.