Pole position per Lando Norris al termine di una drammatica qualifica del Gran Premio del Brasile, falcidiata prima dalla pioggia e poi dalle bandiere rosse (cinque in totale), l'ultima della quali provocata da un incidente di Alexander Albon (incolume) nelle battute finali del Q3 alla prima staccata dopo il traguardo. Prima fila anche per George Russell (Mercedes), staccato di 173 millesimi. Seconda fila a sorpresa per Yuki Tsunoda (VISA Cash App Racing Bulls) a 706 millesimi e per Esteban Ocon con la Alpine a un secondo e 70 millesimi da Norris. Alle loro spalle Liam Lawson con l'altra VISA Cash App RB (ad appena nove millesimi da Ocon) e Charles Leclerc (+1.120) con l'unica Ferrari approdata al Q3. Quarta fila per il già citato Albon e per Oscar Piastri con l'altra McLaren, quinta per le due Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll, entrambi però assenti dal Q3 a causa di altrettanti incidenti nella fase centrale delle qualifiche. Clamorosamente fuori al Q2 Max Verstappen, sorpreso dalla bandiera rossa causata da un'uscita di pista di Lance Stroll: dodicesimo tempo per l'olandese (furioso con il suo team per il timing) ma nona fila - affiancato da Franco Colapinto - a causa della penalità di cinque posizioni per cambio della power unit e Carlos Sainz che nel Q2 stesso colpisce le barriere all'uscita della esse di Senna e prende il via dall'interno della settima fila completata da Pierre Gasly con la Alpine.
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Si ferma nello spezzone centrale delle qualifiche anche Sergio Perez che divide la sesta fila con un buon Valtteri Bottas (Stake F1 Sauber). Sesta fila per Lewis Hamilton, in grande difficoltà e fuori già al termine del Q3, al suo fianco Oliver Bearman con la Haas-Ferrari. Ultima fila (alle spalle di Verstappen e Colapinto) per due monoposto equipaggiate dalla PU Ferrari: la Haas di Nico Hulkenberg e la Sauber di Guanyu Zhou.
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