SERIE B

Serie B: il Pisa stende la Cremonese e torna in vetta, Sassuolo in scia grazie a Berardi

La squadra di Pippo Inzaghi vince 3-1 sul campo dei grigiorossi, Grosso risponde con l’1-0 sul Mantova

© Getty Images

Dodicesima giornata di Serie B: continua a vincere il Pisa di Inzaghi, che stende 3-1 la Cremonese e torna al comando solitario. Risponde subito il Sassuolo, che si impone 1-0 sul Mantova con il rigore di Berardi. Il Palermo cade nel finale in casa 1-0 contro il Cittadella, stesso risultato nella vittoria del Cesena sul Sudtirol. Finiscono in pareggio Catanzaro-Frosinone (0-0) e Cosenza-Salernitana (1-1). Il Brescia vince in casa della Samp 1-0.

SASSUOLO-MANTOVA 1-0
Il Sassuolo risponde subito al Pisa superando 1-0 il Mantova con il ritorno al gol di Berardi. La squadra di Fabio Grosso prova subito ad imporre il proprio ritmo alla partita, tenendo maggiormente il possesso del pallone nella metà campo avversaria. I neroverdi cercano di innescare più volte Domenico Berardi, che però non riesce ad incidere nonostante le svariate occasioni. Verso la fine del primo tempo gli ospiti prendono coraggio e provano a farsi vedere in avanti, ma la prima frazione di gioco tramonta a reti bianche, sullo 0-0. Gli uomini di Possanzini provano a sorprendere i padroni di casa in avvio di ripresa, ma verso l’ora di gioco gli emiliani tornano a premere e trovano anche la rete dell’1-0: calcio di rigore conquistato dai neroverdi e trasformato proprio da Berardi, che torna al gol dopo mesi di assenza e astinenza. Gli uomini di Grosso sfiorano anche il raddoppio a più riprese, ma nel finale i biancorossi fanno partire il forcing per il pari. I neroverdi riescono a difendersi fino al triplice fischio, soffrendo ma portando a casa la vittoria. Con questo 1-0 il Sassuolo sale a 25 punti, tornando subito sotto al Pisa di Inzaghi. Resta invece fermo a quota 13 il Mantova.

SAMPDORIA-BRESCIA 0-1
Scivola in casa la Sampdoria, sconfitta 1-0 per mano del Brescia al Ferraris. Gli uomini di Maran provano a stupire i padroni di casa in avvio, ma con il passare dei minuti i blucerchiati prendono sempre più confidenza con il match. Al 20’ i padroni di casa stappano la partita con la rete di Akinsanmiro, ma l’1-0 viene annullato dopo controllo al Var. La Samp cerca in tutti i modi di sfondare, senza però riuscire a colpire. Agli sgoccioli del primo tempo il Brescia torna a farsi vedere in avanti, ma la prima frazione di gioco si chiude senza ulteriori sussulti e non le reti ancora inviolate. Nel secondo tempo è tutt’altro Brescia: la squadra di Maran aumenta notevolmente la sua intensità, spingendo forte e cambiando l’inerzia della partita. Al 69’ gli ospiti riescono meritatamente a sbloccare la partita, con la rete di Bjarnason su assist di Juric. Per i liguri piove sul bagnato anche sei minuti più tardi, quando viene espulso per doppia ammonizione Riccio. Nonostante l’uomo in meno la formazione allenata da Sottil prova comunque a pareggiarla nel finale, senza però riuscirci. Nel recupero vengono annullati due gol del ko agli ospiti. Vince il Brescia 1-0 e sale a 17 punti, scavalcando tra le altre proprio la Samp, bloccata a 15.

CREMONESE-PISA 1-3
Dopo aver collezionato due pareggi nelle ultime due giornate, il Pisa di Filippo Inzaghi si presenta allo Zini di Cremona per rispondere allo Spezia e tornare a essere la capolista in solitaria del campionato. I nerazzurri trovano il modo di stappare il match al 26’, sfruttando un brutto errore difensivo dei lombardi e portandosi in vantaggio con Marin. Tre minuti dopo arriva anche l’occasione per il raddoppio, ma Moreo viene fermato dal palo, prima dell’errore di Tramoni. A pareggiare la partita è allora la Cremonese: bella azione manovrata dei grigiorossi e 1-1 di Vazquez al 37’. Il risultato cambia però nuovamente nel recupero, quando a riportare avanti il Pisa è Piccinini su un bellissimo assist di Touré. I toscani allungano quindi nella ripresa, con il 3-1 di Tramoni al 57’. Il Pisa risponde così allo Spezia e sale a 27 punti in classifica, tornando capolista solitaria del campionato. Resta a 18 invece la Cremonese.

PALERMO-CITTADELLA 0-1
Il Palermo accoglie il Cittadella al Barbera, in un match che lo vede indubbiamente favorito. I rosanero partono forte e si riversano subito in attacco, sprecando quattro ottime occasioni per sbloccare il risultato con Insigne. Dalla parte opposta, Desplanches è invece decisivo su Rabbi, riuscendo così a difendere lo 0-0 all’intervallo dopo un primo tempo dominato dai padroni di casa. Il risultato si stappa al 58’, con la rete di Le Douaron, ma il gol viene subito annullato per fuorigioco. Il Palermo ci riprova nuovamente con Insigne, mentre il Cittadella si rende pericoloso con Amatucci: i rosanero chiedono anche un rigore per un intervento di Kastrati su Nedelcearu, ma per l'arbitro non c'è nulla. A sbloccare il match è quindi Pandolfi al 90’, per un clamoroso 1-0 dei veneti, con Kastati a salvare poi su Ceccaroni a fine recupero. Grande colpo del Cittadella, che sale a 12 punti. Beffa enorme invece per il Palermo, fermo a 16.

CESENA-SUDTIROL 1-0
Al Manuzzi va in scena la sfida tra Cesena e Sudtirol, due squadre che hanno conquistato lo stesso numero di punti nelle ultime quattro giornate. La prima occasione è per i romagnoli, con Drago bravo a respingere in corner il tentativo di Shpendi: è la chance più interessante dei primi quarantacinque minuti, chiusi a reti bianche. Il match si sblocca però a inizio ripresa, quando a portarsi avanti è il Cesena ancora con Shpendi, sempre più capocannoniere del campionato. È il gol che decide la partita. Il Cesena ritrova la vittoria e si porta a 18 punti, lasciando il Sudtirol a 13.

CATANZARO-FROSINONE 0-0
Il Catanzaro ospita il Frosinone al Ceravolo, dove a rendersi pericolosi in avvio di primo tempo sono soprattutto gli ospiti: Canotto e Vural non sono però freddi sotto porta, vanificando tre ottime chance. Iemmello prova allora a svegliare i padroni di casa sul finire di primo tempo, ma all’intervallo regge la parità. Nella ripresa sono Compagnon e Pittarello a spaventare Cerofolini, mentre Brighenti rischia l’espulsione a quindici dal termine per un brutto intervento su Darboe: l’arbitro estrae solo il giallo. Nel finale, Pigliacelli salva su Garritano: finisce 0-0. Il Catanzaro sale a 14 punti, mentre il Frosinone resta ultimo a quota 9.

COSENZA-SALERNITANA 1-1
Sfida di bassa classifica al Luigi Marulla, dove Cosenza e Salernitana sono alla ricerca di punti per provare a iniziare a dare un nuovo volto alle rispettive stagioni. I padroni di casa iniziano bene e riescono a sbloccare il risultato già al 5’ con Strizzolo, ma la rete viene annullata fuorigioco. La Salernitana fatica a mettersi in partita e allora il Cosenza passa avanti al 37’: bel contropiede dei calabri, finalizzato da un gran gol di Florenzi. Questa volta è tutto regolare. Gli ospiti soffrono, ma al 64’ riescono a rimettersi in partita con il rigore di Verde: esecuzione perfetta dal dischetto e parità ristabilita. Immediata la risposta dei padroni di casa: a sfiorare il gol questa volta è Ricciardi. Regge l’1-1, in un match con tanti errori. Il Cosenza si porta a 11 punti, la Salernitana a 13.

RISULTATI E CLASSIFICHE

Notizie del Giorno

SERIE C, ZOLA: "POSSIAMO CREARE CONDIZIONI PER GIOVANI DI QUALITÀ"

ROMA, GHISOLFI: "RANIERI UOMO GIUSTO PER RIALZARCI"

MILAN, RIENTRI ANTICIPATI: MANCA SOLO REIJNDERS

NERES: "COL NAPOLI SPERO DI RAGGIUNGERE MOLTI TRAGUARDI"

VERONA: SI FERMA DUDA, NIENTE INTER