EMPOLI-COMO 1-0

Serie A, Empoli-Como 1-0: decide Pellegri

Al Castellani esultano i toscani: decisivo l'ex Toro in avvio di ripresa, malissimo i lariani

© Getty Images

L'11a giornata della Serie A fa respirare l'Empoli, che torna al successo dopo cinque sfide e lo fa proprio quando trova la prima rete casalinga. Pellegri sblocca e decide la sfida contro il Como, segnando al 47' e firmando l'1-0 contro una formazione ampiamente rimaneggiata. Pochissimi spunti per Fabregas, che scommette su Belotti e non viene ripagato. Ora la classifica si complica per i suoi, fermi a quota 9: la zona-retrocessione dista un punto.

LA PARTITA
Si riaccende la crisi del Como, che subisce il terzo ko consecutivo e vede riavvicinarsi la zona rossa. Esulta invece l'Empoli, che vince 1-0 e torna nella top-10. Grandi cambiamenti per entrambe le squadre, nella sfida del Castellani. D'Aversa ha perso Fazzini, mentre Fabregas è senza centrocampo. Disponibile il solo Engelhardt, con quattro giocatori out (Sergi Roberto, Perrone, Mazzitelli e Braunoder) e in mezzo viene adattato Kempf. L'avvio del match è figlio di queste problematiche, con le squadre che non tirano mai in porta nel primo tempo. Inizialmente ci prova il Como con l'ispirato Fadera e Belotti, che colpisce sull'esterno della rete. In seguito riprende fiducia l'Empoli, che chiude ogni spazio e prova ad approfittare degli errori altrui. Reina è incerto nell'impostazione, ma i toscani non pungono: inevitabile lo 0-0 al riposo. Basta un minuto e mezzo, invece, per sbloccare la sfida nella ripresa.

Pietro Pellegri penetra in area e buca Reina con un potente diagonale. Si tratta della prima rete al Castellani per l'Empoli, che sfiora il bis con Gyasi e Maleh. Reina è decisivo, seppur con qualche incertezza, e Fabregas osa: 4-2-4 iperoffensivo con gli ingressi di Nico Paz e Cutrone, che affianca Belotti. Le mosse di Fabregas, che inserisce anche Gabrielloni e Cerri nei minuti seguenti, non cambiano però l'inerzia della sfida. Il Como fa girare palla e cerca disperatamente il pari, ma le uniche chances sono toscane: Colombo sfiora la rete con altrettanti tiri dal limite. Viti fa buona guardia in difesa e l'Empoli può esultare per una vittoria pesantissima. L'1-0 sul Como vale il decimo posto insieme al Torino, con 14 punti. Si complicano le cose per il Como, che non vince dal 29 settembre: Fabregas resta a 9 punti, venendo agganciato anche dal Genoa. Le ultime classificate, che sono tre (Monza, Venezia e Lecce), distano una sola lunghezza. Urge una svolta, magari già col Genoa prima della sosta. 

LE PAGELLE
Gyasi 6.5 -
Nella ripresa è meno efficace, ma le sue folate offensive sono una delle cose migliori viste nella gara di questa sera. Domina sulla sinistra e manda regolarmente in tilt Alberto Moreno. 

Pellegri 6.5 - Un primo tempo da fantasma viene cancellato dalla rete siglata in avvio di ripresa, che vale tre punti d'oro. Potente e perfetto il suo diagonale, che non lascia scampo a Pepe Reina. 

De Sciglio 6.5 - Gioca la prima da titolare come braccetto destro nella difesa a tre e non sfigura. Presidia a perfezione la sua zona di campo e non disdegna qualche sortita offensiva. Merita più spazio. 

Fadera 6 - Grinta e corsa. Con Nico Paz a subentrare dalla panchina, l'anima del Como è proprio l'ex Genk. Gioca su entrambe le fasce e crea le uniche azioni pericolose dei lariani. 

Belotti 5 - Cinque minuti positivi, sfiorando anche il gol e colpendo l'esterno della rete, poi il nulla cosmico. Il Como non lo trova più e il Gallo sparisce dai radar. Serata da dimenticare, non lo rivitalizza neanche il 4-2-4. 

Alberto Moreno 5 - Tanti errori in impostazione e uno sbaglio grave. Proprio dai suoi piedi parte l'azione che porta al vantaggio dell'Empoli, con un tocco sciagurato e il siluro di Pellegri. Non era andata meglio nel primo tempo, dove ha rincorso a lungo (e senza esito) Gyasi. 

IL TABELLINO
Empoli (3-5-2):
Vasquez 6; De Sciglio 6.5, Ismajli 6, Viti 6.5; Gyasi 6.5, Haas 6 (30' st Anjorin 6), Henderson 6 (39' st Marianucci sv), Maleh 6.5, Pezzella 6 (39' st Cacace sv); Solbakken 5.5 (16' st Colombo 6.5), Pellegri 6.5 (30' st Ekong 5.5). A disposizione: Seghetti, Brancolini, Sambia, Tosto, Konaté. All. D'Aversa
Como (4-2-3-1): Reina 6; Goldaniga 5.5, Dossena 5.5, Barba 5 (16' st Nico Paz 6), Alberto Moreno 5; Engelhardt 5.5, Kempf 5.5; Strefezza 5.5 (16' st Cutrone 6), Da Cunha 5.5 (41' st Cerri sv), Fadera 6 (33' st Gabrielloni 6); Belotti 5 (33' st Verdi 6). A disposizione: Audero, Sala, Iovine, Jasim, Fellipe Jack, Andrealli, Mazzaglia. All. Fabregas
Arbitro: Di Bello
Marcatore: 2' st Pellegri
Ammonito: Cacace (E)

LE STATISTICHE
• È la prima volta che l’Empoli non effettua conclusioni nella prima frazione di gioco in un match casalingo di Serie A (0 vs Como) – da quando Opta raccoglie il dato sui tiri (2004/05).
• Con la vittoria odierna contro il Como, l’Empoli ha superato soglia 600 totalizzati nella sua storia in Serie A (602) - escluse le penalizzazioni.
• Solo il Real Madrid (uno) ha concesso meno gol nella prima frazione di gioco rispetto all’Empoli nei Big-5 campionati europei in corso (due, come Real Betis e Rayo Vallecano).
• Quella di Pietro Pellegri contro il Como è la prima rete realizzata da un giocatore dell’Empoli in un match casalingo di Serie A da M'Baye Niang contro la Roma in campionato - lo scorso 26 maggio.
• Era dalla doppietta contro la Lazio al Ferraris (17 settembre 2017 - quando vestiva la maglia del Genoa) che Pietro Pellegri non trovava la via della rete in un match casalingo di Serie A.
• Il Como non ha registrato alcun clean sheet nelle prime 11 gare stagionali di campionato solo per la terza volta nella sua storia in Serie A: dopo le 11 sfide con gol al passivo registrate nel 1981/82 e nel 2002/03.
• Da inizio ottobre, il Como è la formazione che ha raccolto meno punti in Serie A (uno, pareggio vs Parma - 1N, 4P).
• L’Empoli ha vinto senza subire reti un match casalingo di Serie A (1-0 vs Como) per la prima volta dal 20 aprile 2024 (1-0 vs Napoli in quel caso).
• Il Como ha perso senza realizzare reti due trasferte di fila in Serie A (0-1 vs Torino e Empoli) per la prima volta da aprile 2003 (0-4 vs Inter e 0-3 vs Lazio in quel caso).

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