Uno sguardo alla classifica, dopo le partite di ieri, e plasticamente subito si evidenzia quanto possano essere pesanti, se non ancora decisivi, i match di questa sera di Inter e Atalanta. Soprattutto le vittorie di Liverpool e Sporting ai danni di Leverkusen e City - attesa la prima, sorprendente la seconda, soprattutto per la sua entità - offrono ai nerazzurri di Inzaghi - come pure all'Arsenal, a dire il vero - l'opportunità di un importante balzo in avanti. Uno scontro diretto chiave in direzione ottavi di finale per entrambe le squadre ora appaiate a quota sette punti. Nella logica di questa nuova Champions si inserisce ugualmente anche la sfida di Stoccarda, con l'Atalanta che coi tre punti, al netto delle altre partite in calendario, annuserebbe l'aria della G8 europeo.
Certo, sia per Inzaghi che per Gaseprini, si tratta di incroci ad altissimo coefficiente di difficoltà. L'Arsenal, per quanto non attraversi in Premier il suo momento migliore, è a tutti gli effetti una delle candidate al successo finale. Sulla carta, almeno. E lo Stoccarda, per quanto non viaggi spedito in Bundes, non più tardi di due settimane fa ha dimostrato contro la Juve quanto possa essere pericoloso. L'Inter arriva a questa sera con qualche tossina in più nelle gambe, se non altro perché ha speso più di quanto previsto e faticato più di quanto preventivabile contro il Venezia. L'Atalanta che ha invece surclassato il Napoli ha fatto il pieno di autostima e consapevolezza. Entrambe in campo alle 21. Entrambe con ancora qualche dubbio di formazione. L'Inter più che altro, con la possibilità di più ampie rotazioni. Stamani le ultime valutazioni, sulle quali peserà in prospettiva anche il Napoli. Ma l'occasione è ghiotta: tre punti, questa sera, avrebbero un peso specifico particolarmente rilevante.