In vista dell'ingresso di Audi nel 2026, Sauber cambia tutto: a fianco di Nico Hulkenberg, nella prossima stagione il team guidato dalla scorsa estate dal'ex ferrarista Mattia Binotto schiererà Gabriel Bortoleto, campione in carica della Formula 3 nel 2024 e attualmente leader del campionato di Formula 2 quando al termine della stagione mancano solo le tappe di Losail e Abu Dhabi. La scuderia elvetica saluta e ringrazia Valtteri Bottas e Guanyu Zhou e - in attesa appunto di diventare Audi - punta ad un 2025 di rilancio. Stake F1 Team Kick Sauber è infatti l'unica delle dieci squadre del Mondiale a non aver ancora conquistato un singolo punto nella stagione in corso ed è ovviamente il fanalino di coda della classifica Costruttori. Vent'anni compiuti poco meno di un mese fa (è nato il 14 ottobre 2004 a San Paolo), Bortoleto è un pilota brasiliano di scuola McLaren (squadra che lo ha liberato per l'occasione) ed è il primo pilota del suo Paese ad approdare in pianta stabile (da titolare) nel Mondiale sette anni dopo l'uscita di scena di Felipe Massa, nel 2017 alla sua ultima stagione con la Williams. Da allora in avanti solo apparizioni sporadiche per i piloti brasiliani con Pietro Fittipaldi (due GP nel 2020 con Haas) e Felipe Drugovich (solo prove libere con Aston Martin).
Il trentasettenne Hulkenberg (che ha firmato per Sauber Audi già la scorsa rrimavera) e il giovanissimo Bortoleto (che ha firmato un contratto pluriennale) formeranno nel 2025 una delle coppie con il maggior differenziale di età dell'intera griglia: esperienza e freschezza (oltre al talento) per la storica scuderia rossocrociata che tra due anni (quando entrerà in vigore il nuovo regolemento tecnico) completerà la propria metamorfosi, incarnando il progetto Audi nel Mondiale.
"Questo è uno dei progetti più entusiasmanti nel motorsport, se non in tutti gli sport. Entrare a far parte di un team che combina la ricca storia del motorsport di Sauber e Audi è un vero onore. Oltre ad essere un semplice membro, punto a crescere con questo ambizioso progetto e raggiungere l'apice del motorsport. Sono incredibilmente grato per l'opportunità che mi è stata data dal team e per la possibilità di lavorare al fianco di un pilota esperto come Nico. Entrambi i programmi hanno una comprovata esperienza nel coltivare giovani talenti e sono fiducioso che insieme scriveremo la nostra storia di successo". (Gabriel Bortoleto)
Prima di salire in Formula 1, Gabriel ha ancora una missione da portare a termine: la conquista del titolo di Formula 2. A due tappe (e quattro gare) dal termine dela stagione, il pilota di Invicta Racing guida la classifica generale con 169,5 punti contro i 165 di Isack Hadjar, pilota franco-algerini del tam Campos Racing (e del vivaio Red Bull). I due rivali si sfideranno ad armi praticamente pari nella Sprint e nella Feature Race di Losail e di Yas Marina, nei due fine settimana del Gran Premio del Qatar e in quello di Abu Dhabi che chiudono il Mondiale di Formula Uno.
"Gabriel ha già dimostrato nelle categorie junior di avere le carte in regola per essere un pilota vincente. Siamo molto contenti che diventerà un membro del team Sauber e Audi. Insieme a Gabriel, siamo in viaggio verso il successo e ci evolveremo in una forza unita per plasmare una nuova era per Audi nel motorsport. Nico e Gabriel rappresentano la combinazione ideale di esperienza e gioventù, posizionandoci fortemente per il futuro". (Mattia Binotto)
"Guidato da Mattia, il progetto Audi Formula 1 sta facendo grandi progressi in molte aree. L'ingaggio del secondo pilota è un'altra pietra miliare. Attualmente stiamo assistendo a un cambio generazionale in Formula Uno, con i giovani piloti che hanno avuto un impatto immediato. Con l'ingaggio di Gabriel Bortoleto, ci siamo assicurati uno di questi grandi talenti. La sua firma sottolinea la strategia a lungo termine e l'impegno di Audi in Formula 1". (Gernot Doellner - Presidente CdA dSauber Motorsport AG)
Come detto sopra, escono di scena un ormai spento Valtteri Bottas (che potrebbe rientrare all'ovile Mercedes come terzo pilota) e l'inconsistente Guanyu Zhou, che avevano fatto coppia fissa nel team nelle ultime tre stagioni.
"Una situazione del genere non è mai facile per nessuno, ma dopo tutte le discussioni positive e approfondite che abbiamo avuto nelle ultime settimane, ci siamo resi conto che non c'erano le condizioni per far crescere questo progetto insieme. Questi ultimi anni con il team sono stati un viaggio incredibile, pieno di crescita, sfide e momenti indimenticabili. Sono grato per le esperienze congiunte, nonché per la fiducia e il sostegno che ho sentito in ogni fase del percorso. Anche se è il momento di andare avanti, porterò sempre con me un pezzo di questa squadra e non vedo l'ora di vedere cosa riserva il futuro per entrambi". (Valtteri Bottas)
"Lascerò la squadra alla fine della stagione, ma sono pienamente impegnato a finire la stagione in grande stile. Sono grato al team per avermi dato una possibilità in Formula Uno: questo non è uno sport facile per i debuttanti, ma il team mi ha permesso di crescere tanto in questi tre anni. La Cina, all'inizio di questa stagione, è stata senza dubbio un momento clou, ma tanti momenti, sia in pubblico che dietro le quinte, sono quelli che ricorderò degli ultimi tre anni. Ora mi concentrerò sul prossimo passo della mia carriera: ho ancora molto da combattere e sono desideroso di continuare a progredire". (Guanyu Zhou)
Queste le parole con le quali Mattia Binotto ha ringraziato e congedato i suoi due attuali piloti:
Mattia Binotto"Estendiamo la nostra più profonda gratitudine a Valtteri per gli ultimi tre anni insieme. È stato l'incarnazione della professionalità, utilizzando la sua vasta esperienza per supportare la crescita del team. La dedizione e l'approccio di Valtteri sono stati inestimabili in un momento cruciale della nostra storia. Valtteri era senza dubbio un candidato chiave anche per la prossima stagione. Con il suo spirito combattivo, ha spesso spinto l'auto oltre i suoi limiti di prestazioni. Ne abbiamo discusso apertamente insieme, ma alla fine abbiamo convenuto che era giunto il momento di separarsi. Siamo grati a Zhou per l'impegno che ha dimostrato fin dal primo momento in cui ha guidato per noi. Segnare punti al debutto e aiutare la squadra a raggiungere la sesta posizione nel Mondiale Costruttori nel 2022 è stata una grande dichiarazione di intenti, ma lo è stato anche il suo contributo fuori dalla pista e in fabbrica. Vogliamo concludere in bellezza questa esperienza insieme:sia il team che Zhou si impegnano a dare tutto a Las Vegas, Doha e Abu Dhabi".