Milano-Real Madrid non può certo essere solo l'occasione per celebrare l'ingresso di Sergio Rodriguez - amatissimo doppio ex - nella Hall of Fame dell'Olimpia. Perchè ad affrontarsi sono due squadre che hanno avuto un avvio di Eurolega molto deludente e non possono permettersi nuovi passi falsi.
Non può Milano, che rischierebbe di ritornare all'ultimo posto della classifica, nè Madrid che ha già perso 4 partite in 7 giornate: lo scorso anno le sconfitte in tutta la regular season furono appena sette.
Ettore Messina, che recupera Neno Dimitrijevic e potrà contare sul nuovo arrivo Nico Mannion, ha così inquadrato la sfida ai vice campioni di Eurolega: "Affrontiamo una grande squadra mentre attraversiamo un momento difficile. La squadra sta soffrendo a causa dei tanti infortuni e domenica scorsa ha giocato una partita scadente. In questi giorni abbiamo cercato di recuperare non solo le energie fisiche ma anche fiducia e convinzione. In attesa di recuperare il nostro roster, dobbiamo comunque competere sempre e cercare di migliorare. Se lo faremo, ci servirà non solo in questa partita con il Real Madrid ma anche in quelle successive. L’aspetto più importante è non perdere fiducia uno nell’altro quando si presenteranno momenti difficili”.
Tra i grandi protagonisti dell'ultima vittoria di Milano in Eurolega - nel derby con Bologna - c'è Fabien Causeur, il grande ex della sfida ai Blancos: “Anche loro hanno avuto alcuni infortuni e questo rende sempre tutto più complicato a causa del calendario. Quando hai due o tre giocatori fuori rimediare è difficile. Li hanno loro e li abbiam noi. Giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi, e dobbiamo sfruttare questa energia come abbiamo fatto nella gara con Bologna. In quella partita c’è stata una grande partecipazione del pubblico e un grande spirito. Dovremo ricreare tutto questo per 40 minuti contro una squadra che ha tanto talento ed esperienza. Per me ovviamente, dopo sette anni, tante vittorie e tante amicizie, sarà una partita speciale”.