CHAMPIONS LEAGUE

Pagelle Inter: promossi Calhanoglu e i difensori centrali, Lautaro troppo nervoso

Dumfries è in condizioni atletiche straordinarie, nell'Arsenal Martinelli è il più pericoloso e Thomas è un punto di riferimento prezioso 

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© Getty Images

INTER 

Sommer 6,5 - Molto lavoro sporco, molte ammucchiate da sbrogliare nella sua area, rischia molto nel primo tempo per un intervento in ritardo su Havertz. 

Pavard 6,5 - Non può fare altro che stare attento, perché dalla sua parte le sfuriate di Martinelli sono sempre da monitorare, sia quando Dumfries dà una mano in raddoppio sia quando deve arrangiarsi da solo. 

De Vrij 7- La sua esperienza e la sua lucidità sono sempre rassicuranti per il blocco difensivo. Non ha la cattiveria agonistica di Acerbi, ma ha sempre un senso della posizione che si fa apprezzare. 

Bisseck 7 - Adattato sul centro-sinistra, la posizione di solito occupata da Bastoni, gli somiglia come esplosività ma non come tecnica, soprattutto quando si tratta di aggregarsi all'azione offensiva. Clamoroso un suo salvataggio su Havertz a un quarto d'ora dalla fine. 

Dumfries 6,5 - In condizioni atletiche spettacolari, va a colpire una traversa con un'incursione in area avversaria dopo nemmeno due minuti, parte spesso in progressione e mette in difficoltà gli avversari in diverse occasioni. Dalla sua anche un salvataggio sulla linea nel secondo tempo. 

Frattesi 5 - Si becca ripetutamente i rimproveri del suo allenatore, perché non sempre fa il movimento giusto per il bene della squadra. Una costante della sua stagione, che lo vede più facilmente protagonista quando entra a partita in corso. 

Dal 16' st Barella 6 - Entra molto carico, forse anche troppo, ma forse è proprio di una scossa che l'Inter a bisogno da un cderto punto in poi. 

Calhanoglu 7 - La sua lucidità è mancata parecchio nel periodo dell'infortunio, il suo rientro in cabina di regia significa una facilità di manovra che si era un po' smarrita. Confortante anche la sua freddezza sul rigore che timbra l'1-0 sulla soglia dell'intervallo. 

Dal 26' st Asllani 6 - Entra in un momento complicato e cerca di non commettere errori. 

Zielinski 6,5 - Se non ha compiti di regia, torna a essere il giocatore determinante che si è visto negli anni d'oro del Napoli. Fa le veci di Mkhitaryan, compito che gli si addice più di ogni altro. 

Dal 16' st Mkhytarian 6 - Aiuta a gestire una situazione di notevole sofferenza.  

Darmian 6,5 - Una specie di bancomat per Inzaghi, che con lui riscuote sempre, qualunque sia l'utilizzo che intende farne. Non sarà esplosivo come Dimarco, ma la sua sapienza tattica si fa apprezzare. 

Lautaro Martinez 5,5 - Si innervosisce troppo presto, forse provocato dal suo marcatore Gabriel, si prende un'ammonizione evitabile dopo un quarto d'ora. Non è la sua serata, si accontenta di qualche giocata preziosa ma mai troppo incisivo. 

Dal 16' st Thuram 5,5 - Non è nella sua fase migliore, entra e gli capita subito un'opportunità che potrebbe sfruttare meglio. 

Taremi 6 - Recita un copione quasi sempre uguale da quando è all'Inter. Lavora molto, di questo gli va dato atto, ma sta anche lontano dalla porta. Ha un grande merito, quello del tocco che porta al fallo di mano di Merino e al rigore che regala l'1-0 all'Inter. 

Dal 34' st Dimarco sv. 

Allenatore S. Inzaghi 6 - La sua Inter stavolta funziona meglio quando ci sono in campo le alternative, poi deve gestire la sofferenza.  

ARSENAL 

Raya 6 - Temeva una serata complicata, invece l'Inter non gli dà molto lavoro. 

White 6 -  L'Inter attacca poco dalla sua parte ma lui preferisce non fidarsi, gioca una partita attenta che ha la sua utilità. 

Saliba 6,5 - Forza fisica notevole, ma anche senso della posizione che gli consente interventi sempre puliti e precisi, con qualche rara eccezione. 

Gabriel 5,5 - La mette subito sul piano dell'aggressività, ringhia in faccia a Lautaro cercando di tenerlo lontano dalla zona pericolosa. Non bada alla forma, preferisce la sostanza anche quando lo porta a commettere dei falli. 

Timber 6,5 - Con Martinelli che gli sta davanti forma una catena davvero interessante, i due si completano reciprocamente. Soffre solo negli uno contro uno con Dumfries. 

Dal 36' st Zinchenko sv. 

Merino 5,5 - Non è al meglio dal punto di vista fisico, gioca un tempo anche dignitoso, ha la sfortuna di toccarla con la mano per il rigore allo scadere del primo tempo. 

Dal 1' st Gabriel Jesus 5,5 - Non riesce a dare incisività al gioco offensivo dell'Arsenal.

Thomas 6,5 - Moto perpetuo in mezzo al campo, punto di riferimento costante per i compagni di squadra quando si tratta di impostare o semplicemente di ripartire. 

Saka 6 - Giocatore di fiammate, non si smentisce nemmeno in questa occasione anche se dalla sua parte l'Inter riesce quasi sempre a fare buona guardia. 

Trossard 6 - Prova a muoversi tra le linee, ma trova quasi sempre spazi molto intasati che non gli consentono di incidere. 

Dal 36' st Nwaneri sv. 

Martinelli 6,5 - Il più pericoloso dei suoi con quella capacità innata di conquistarsi spazio sull'estrema sinistra del fronte d'attacco. Quando la palla è in suo possesso da quelle parti succede sempre qualcosa. 

Havertz 6 - Parte da prima punta, ruolo in cui fa valere più la sua fisicità che la sua tecnica. Poi arretra la sua posizione quando entra Gabriel Jesus. Ed è proprio quella la posizione che lo rende più pericoloso. 

Dal 47' st Odegaard sv. 

Allenatore Arteta 5,5 - L'Inter va in difficoltà abbastanza presto ma l'allenatore dei Gunners non trova le soluzioni necessarie per ribaltare la partita. 

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