IL BILANCIO

E' un'Italia da... G8: Inter, Atalanta, Juve e Milan scalano la nuova Champions

Bologna a parte, le nostre squadre hanno tutte chance importanti di conquistare la qualificazione diretta. Ecco perché...

© Getty Images

Nel mezzo del cammino di una Champions affascinante, faticosa e folle e in fondo alla miglior giornata da inizio torneo (dieci punti totali frutto di tre vittorie, un pareggio e una sconfitta. Fin qui erano stati nove al massimo nella seconda giornata), le squadre italiane si scoprono decisamente da G8, pronte a dare l'assalto alla qualificazione diretta e, per dirla tutta, molto ben messe in questa complicata e ancora lunga corsa. In stretto ordine di classifica, troviamo infatti l'Inter (10 punti) nel gruppetto delle seconde alle spalle del Liverpool; l'Atalanta (8 punti) a una sola lunghezza dall'ottava posizione - l'ultima utile per evitare gli spareggi -; la Juve appena un punto più sotto e il Milan (6 punti), in ripresa, con un buon calendario davanti e non lontano dalla Top Eight. Bologna a parte (un punto in quattro partite), possono insomma tutte sperare di strappare il pass per gli ottavi magari a discapito di qualche annunciata, e quindi deludente, big. Ma vediamo perché le nostre squadre hanno effettivamente chance importanti. 

L'ATTUALE CLASSIFICA

Una premessa è d'obbligo: tra le attuali prime otto mancano squadre importantissime come Manchester City, Arsenal, Real Madrid e Bayern Monaco, per non parlare di un Psg in grande difficoltà, ed è lecito aspettarsi che nelle prossime 4 gare possano fare tutte molti punti. D'altro canto fanno parte del G8 l'ottimo Sporting Lisbona, ma anche Monaco, Brest e Aston Villa, tutte più o meno intruse e, in qualche caso, aiutate da un calendario fin qui favorevole. Insomma, nonostante qualche ritardo - parliamo ad esempio del Milan - di posto, per citare Ligabue, ce n'è e ce ne sarà. A patto di non fare errori... 

INTER: 10 PUNTI
Per tutti, quindi anche per le nostre, il calendario è centrale. L'Inter ha davanti qualche sfida complicata ma, dando quasi per scontata quota 16/17 punti per entrare nelle prime otto, parte ovviamente da una ottima posizione. Sei-sette punti tra Lipsia e Monaco in casa e Leverkusen e Sparta Praga in trasferta sono un obiettivo più che plausibile e più che raggiungibile. Soprattutto se si tengono in considerazione due dettagli: i quattro punti raccolti tra la trasferta di Manchester contro il City e la gara interna contro l'Arsenal (senza dubbio le avversarie più pericolose sul cammino dei nerazzurri) e lo zero alla voce gol subiti, record che la squadra di Inzaghi condivide solamente con un'altra nostra rappresentante: l'Atalanta di Gasperini. La differenza reti potrebbe contare: Inter a +6 e Atalanta a +5 sono in questo senso messe benino. 

Leggi anche

Inzaghi: "Risposte importanti da chi gioca meno contro un Arsenal forte. Ora non fermiamoci"

ATALANTA: 8 PUNTI
Il cammino che attende l'Atalanta è evidentemente spezzato in due. Young Boys in trasferta e Sturm Graz in casa sono gare da sei punti; Real Madrid in casa e Barcellona, nell'ultimo turno, in trasferta, sono sicuramente partite complicate anche se, va detto, i bergamaschi sono da anni la scheggia impazzita del calcio europeo, una squadra, cioè, più o meno in grado di battere chiunque se beccata nella giornata buona. A Gasperini servono otto o nove punti e, nonostante la doppia sfida contro le big della Liga, non sono un obiettivo impossibile. Non facile, ma nemmeno impossibile, se si considera, ad esempio, che i blaugrana (9 punti attuali) potrebbero arrivare all'ultima gara con la qualificazione già in tasca e, magari, con la possibilità di "far fuori" qualche importante avversaria diretta, ad esempio, appunto, il Real di Carlo Ancelotti. Gli zero gol subiti, come detto, sono un ottimo punto di partenza e un indizio significativo sulla solidità della Dea. Ci sarà da sudare, ma la Top Eight è tutto fuorché una chimera.  

Leggi anche

Gasperini: "Abbiamo vinto con personalità. Scudetto? Oggi non siamo pronti"

JUVENTUS: 7 PUNTI
Quella paradossalmente messa peggio - dopo vedremo perché - è la Juventus, ancora un po' troppo alterna nei risultati per dare certezze. I bianconeri hanno davanti due sfide ad alto coefficiente di difficoltà (Aston Villa in trasferta e City in casa) e la solita, complicatissima, gara interna contro il Benfica all'ultima giornata (la trasferta contro il Bruges non dovrebbe creare problemi). Servono una decina di punti e un deciso cambio di passo e serve, subito, una vittoria convincente a Birmingham, utile per se stessa, dato che i Villans sono attualmente ottavi, e per il resto delle nostre squadre. Una sconfitta casalinga contro il City potrebbe anche non essere drammatica, ma quella contro Guardiola è l'unica partita che i bianconeri possono sbagliare. Per il resto è necessario un percorso netto. Come per l'Atalanta, le possibilità ci sono anche se sulla strada gli ostacoli importanti non mancano. 

Leggi anche

Juve, il gioco non basta: per scendere dalle montagne russe serve concretezza

MILAN: 6 PUNTI
Infine il Milan, partito molto male, ancora lontano dalle prime posizioni ma in netta ripresa (due vittorie consecutive contro Bruges e Real Madrid) e con un calendario semplice, semplice. I rossoneri hanno potenzialmente un cammino da 12 punti su 12 che li proietterebbero a quota 18 punti e, quindi, sicuramente nel G8. Stella Rossa e Girona in casa e Slovan Bratislava e Dinamo Zagabria in trasferta sono tutte partite molto alla portata e che la squadra di Paulo Fonseca può e deve vincere. Tre vittorie e un pareggio, con arrivo a 16 punti, potrebbero bastare, ma è lecito presumere che a quella quota arriveranno in molti e sarebbe quindi necessario aggiustare parecchio la differenza reti (attualmente +1). Sicuramente tra le squadre che precedono i rossoneri, ce ne saranno alcune che perderanno inevitabilmente terreno come, almeno sulla carta, Brest e Monaco, apparentemente le più deboli del gruppo. D'altro canto è facile immaginarsi una risalita del Manchester City come, sempre calendario alla mano, di Arsenal, Bayern Monaco e Real Madrid. Per essere tranquilli è necessario che il Milan mantenga lo standard del Bernabeu. Ha il destino nelle proprie mani e ottime chance. Guai sprecarle. 

Leggi anche

Un Milan galattico ritrova Leao e manda Ancelotti al tappeto, show al Bernabeu

BOLOGNA: 1 PUNTO
Il G8 è impossibile per il Bologna, cui non resta che tentare di entrare nelle prime 25 per giocarsi gli spareggi. Obiettivo molto complicato anche da un calendario al limite dell'impossibile che opporrà alla squadra di Italiano Lille, Benfica, Borussia Dortmund e Sporting Lisbona. Due su quattro sono attualmente nella Top Eight, le altre due sono a ridosso delle prime. Il che fa del Bologna se non altro un ago importante della bilancia per il resto della nostra truppa. Ogni punto tolto alle avversarie aumenterebbe la chance delle nostre altre rappresentanti di qualificarsi direttamente agli ottavi. 

Notizie del Giorno

CORI ANTISEMITI AL DERBY DI ROMA, 7 TIFOSI LAZIALI A PROCESSO

DALLA FRANCIA: "LA FIGC PUNTA RAYAN CHERKI"

DORIVAL: "RIVOLUZIONE DEL BRASILE ANCORA IN CORSO"

SAN DIEGO FC: JUAN MATA TRA I NUOVO PROPRIETARI DEL CLUB

EMPOLI, D'AVERSA "LA MIA PARESI? NULLA DA VERGOGNARSI"