TENNIS

Agassi e Graf a Cuneo: "Italia nel cuore, Sinner la perfezione"

I due ex tennisti numeri 1 hanno raccontato anche il loro amore

© Ufficio Stampa

Un bellissimo incontro per gli studenti di Cuneo e provincia al palazzetto dello sport della città torinese. Grazie all'impegno della Fondazione CRC, con la quinta edizione dell'iniziativa "Dialoghi sul talento", più di 3000 ragazzi hanno potuto vedere dal vivo Stefanie Graf e collegato in remoto Andre Agassi. Coppia di campioni della storia del tennis e coppia nella vita dalla fine degli anni novanta, i due si sono sposati nel 2001. E' stata l'occasione per ripercorre i momenti principali della loro carriera con un occhio particolare all'Italia.

"Non mi ricordo l'ultima volta in cui sono venuta in Italia- ha detto la Graf- è passato tanto tempo, ma qui è cominciata la mia vera carriera con i tornei satellite a 13 anni a Bari, Lecce e Brindisi. E non mi dimentico i grandi trionfi agli Internazionali di Roma". Agassi, dopo aver visto il video della premiazione dei recenti US Open, nella quale ha onorato il trionfo di Sinner, ha speso parole significative sul nostro campione: “Lo adoro, è facile andare d’accordo con lui perché è una persona estremamente interessante. Jannik colpisce la palla in maniera semplicemente perfetta, ti dà quella sensazione di perfezione che cercavo sempre anche io”. Ad unire Agassi e Sinner c'è Darren Cahill, il coach che fu capace di riportarlo al numero 1 Atp e ora segue Sinner: “Lui ha sempre le parole giuste nel momento giusto. È senza dubbio l’allenatore migliore assieme all’altro mio coach Brad Gilbert”.
Nel corso dell'incontro, moderato dal nostro Alberto Brandi, si sono commossi rivedendo le immagini della loro carriera. Soprattutto quando scorrevano i filmati delle rispettive induzioni nella Hall of Fame: nel 2004 quella della tennista tedesca (introdotta da un discorso memorabile di Andre) e del 2011 di Agassi con le belle parole spese per il papà Mike, tanto criticato nella biografia "Open".

La giornata era cominciata con l'introduzione del Presidente della Fondazione CRC, Mauro Gola e il racconto delle esperienze di talento di Simone Bongiovanni, deus ex machina di I Tennis Foundation, e di Luca Paiardi, già campione italiano di wheelchair tennis e documentarista col progetto Viaggi Italia Around the world.
"Dialoghi col talento", che in passato ha ospitato Kerry Kennedy, Paolo Nespoli, Andrea Bocelli e Pep Guardiola nell'edizione 2023, organizzato dalla Fondazione CRC in collaborazione con Collissioni, si è ancora confermato un appuntamento di grande livello che ha permesso agli spettatori intervenuti di confrontarsi, e prendere esempio, da vite illuminate da talenti innati, sviluppati e coltivati.

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