TENNIS

ATP Finals, Sinner: "Ogni partita sarà una battaglia. Ricorso Wada? Non è piacevole ma restiamo ottimisti"

L'azzurro numero uno del mondo sul sorteggio e sul caso doping

Sinner & C. sul Blue Carpet di Torino

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"Il sorteggio non possiamo mai controllarlo, sono contento di giocare di nuovo qui dopo l'anno scorso. Nel 2023 è stato un ottimo torneo, vediamo quest'anno". Così Jannik Sinner nel corso del media day delle ATP Finals 2024, al via da domenica a Torino. "Sono tutti giocatori incredibili, ogni partita sarà una battaglia", ha aggiunto il tennista numero uno del ranking mondiale. Sulla vicenda doping che lo ha coinvolto e che ancora non è chiusa dopo il ricorso della Wada contro la sua assoluzione. "Non sappiamo ancora nulla, è una cosa che abbiamo già affrontato. Non è una situazione in cui è piacevole essere ma restiamo ottimisti".

"Come ogni anno Torino è sempre speciale, sempre più persone seguono il tennis ed è stupendo vedere questo bellissimo sport crescere, diventare in Italia quasi come il calcio - ha detto ancora Sinner - Non ci deve essere rivalità fra gli sport. Lo sport è una cosa bella, dove ognuno può scegliere quello che gli piace. Superare il calcio sarà impossibile, ma qualche bambino in più che gioca a tennis è bello da vedere per noi".

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"Sulla carta partiamo favoriti ma questo è un campionato del mondo e si gioca con una formula molto difficile, più spettacolare ma che lascia aperta la porta a sorprese più facilmente - ha sottolineato il presidente della federazione Angelo Binaghi - Difficile cercare di avere un tabellone favorevole in un torneo del genere. Sono contento che Alcaraz stia dall'altra parte, ma stiamo parlando di giocatori fortissimi". 

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