EUROPA/CONFERENCE LEAGUE

Europa League: l'Ajax di Farioli esagerato, Osimhen piega il Tottenham

Manita dei Lancieri sul Maccabi, mentre l’ex Napoli fa volare il Galatasaray con una doppietta. Primo successo per lo United

© Getty Images

La 4ª giornata di Europa League vede il 5-0 dell’Ajax contro il Maccabi Tel Aviv: i Lancieri salgono così al secondo posto con 10 punti (-2 dalla Lazio). Stesso punteggio di classifica per il Galatasaray di Osimhen, che piega 3-2 il Tottenham con una doppietta, oltre che per l’Athletic Bilbao, l’Eintracht Francoforte e l’Anderlecht. Diallo regala la prima vittoria al Manchester United (2-0), mentre il Fenerbahce (senza Mourinho) cade 3-1. 

GALATASARAY-TOTTENHAM 3-2
Il Galatasaray ospita il Tottenham al Rams Park di Istanbul, dove si affrontano due squadre ancora imbattute in questa Europa League. La partita si sblocca già al 6’, quando a passare avanti sono i padroni di casa con un sinistro meraviglioso di Akgun da fuori area: il turco sale così a quattro gol nelle prime quattro giornate, confermando un momento di forma strepitoso. La risposta degli Spurs non si fa però attendere e arriva al 19’: Brennan Johnson veste i panni dell’assistman e Lankshear appoggia in porta il più facile degli 1-1. Il classe 2005 ripaga così la fiducia concessagli da Postecoglou, segnando il suo primo gol tra i grandi. È una partita viva e il Gala torna a premere, con Osimhen che si vede annullare un gol per un netto fuorigioco. Il nigeriano si rifà però al 32’, riportando i turchi avanti 2-1 su una palla offertagli da Mertens: questa volta è tutto regolare. I due ex Napoli sono particolarmente ispirati e al 39’ riescono a combinare nuovamente: altro assist di Mertens e doppietta per Osimhen, per il 3-1 dei Leoni. Privo della coppia titolare Romero-van de Ven, il Tottenham dimostra di soffrire moltissimo con Dragusin e Davies come duo centrale: in avvio di ripresa, serve il miglior Forster per negare la tripletta a Osimhen. A mezz’ora dal termine gli Spurs restano in dieci per l’espulsione di Lankshear (doppio giallo), ma riescono comunque ad accorciare le distanze al 69’ con Solanke, appena entrato. Dalla parte opposta, Icardi si vede invece annullare una rete per fuorigioco, prima di lasciare il campo per infortunio. Il Galatasaray riesce a difendere il 3-2 finale e a salire a 10 punti, scavalcando in classifica proprio il Tottenham, fermo a 9.

EINTRACHT FRANCOFORTE-SLAVIA PRAGA 1-0
Al Deutsche Bank Park di Francoforte è lo Slavia Praga a partire meglio, contro un Eintracht che fatica a prendere l’iniziativa. A svegliare i tedeschi ci prova allora il solito Marmoush, senza alcun dubbio il miglior giocatore delle Aquile in questo avvio di stagione. L’egiziano si rende pericoloso in almeno tre occasioni, con Kinsky chiamato anche a una parata su Knauff. Lo Slavia riesce comunque a tenere il campo: il primo tempo si chiude quindi senza reti. L’equilibrio si rompe però al 53’, quando Marmoush mette all’incrocio dei pali un calcio di punizione che lui stesso si era conquistato al limite dell’area. Lo Slavia Praga chiede invece un rigore a venti minuti dal termine, ma per l’arbitro non c’è nulla. A impegnare Trapp è quindi Jurasek al novantesimo, ma il risultato non cambia. L’Eintracht Francoforte vince 1-0 e si porta a 10 punti. A 4 rimane lo Slavia.

OLYMPIACOS-RANGERS 1-1
Campioni in carica della Conference League contro i finalisti dell’Europa League 2022: la sfida in scena al Georgios Karaiskakis Stadium di Atene contrappone due club autori di ottime annate europee nel recente passato. Un match interessante e che vede Dessers costruirsi la prima palla gol: l’ex Cremonese si invola verso la porta avversaria, ma si lascia ipnotizzare da Tzolakis. L’attaccante dei Rangers ci riprova ancora pochi minuti dopo, mentre dalla parte opposta è Martins a sfoderare una bella conclusione poco dopo la mezz’ora. All’intervallo regge però lo 0-0. A stappare il match è quindi l’Olympiacos al 56’, con una magnifica girata al volo dell’immancabile El Kaabi. I Rangers si ritrovano a inseguire in maniera immeritata, ma trovano la forza per pareggiare: a segnare l’1-1 è Dessers al 64’. Le due squadre si accontentano quindi di un punto a testa, salendo entrambe a quota 7 punti.

MANCHESTER UNITED-PAOK 2-0
Old Trafford assiste al debutto europeo di Ruud van Nistelrooy sulla panchina del Manchester United (in attesa di Amorim), con i Red Devils chiamati a dare segnali di vita dopo i tre pareggi ottenuti nelle prime tre giornate di questa Europa League. Gli inglesi subiscono il migliore avvio del Paok, ma poi prendono coraggio e iniziano a spingere con Diallo: l’ex Atalanta chiede anche un paio di calci di rigore a suo favore, con il direttore di gara che non è però dello stesso avviso. Dopo un primo tempo brutto, il Manchester United passa quindi a inizio ripresa: a segnare al 51’ è Diallo, senza alcun dubbio il più ispirato dei suoi. Sempre l’ex Atalanta raddoppia poi per i Diavoli Rossi al 77’, regalandosi una notte europea indimenticabile nel Teatro dei Sogni. Gli inglesi trovano così la loro prima vittoria in questa Europa League e salgono a 6 punti, lasciando il Paok a 1. 

AJAX-MACCABI TEL AVIV 5-0
Tornato alla vittoria contro il Qarabag, l’Ajax di Farioli accoglie il Maccabi Tel Aviv alla Johan Cruijff Arena e lo fa partendo subito forte: Roi Mishpati è decisivo già al 5’, quando mura con il volto la conclusione a botta sicura di Brobbey. L’attaccante dei Lancieri si fa quindi perdonare al quarto d’ora, quando lavora al meglio un pallone che poi serve a Traore per il vantaggio dei padroni di casa. Passano solo cinque minuti e il Maccabi riesce a pareggiare con Madmon, ma la rete viene annullata per un fuorigioco (dopo revisione al Var). Ad andare sul 2-0 è allora l’Ajax al 27’: questa volta a segnare è Taylor, al termine dell’ennesima grande azione manovrata da parte della formazione di Farioli. Al 39’ arriva anche il 3-0 di Godts, al suo terzo gol in quattro gare nella competizione: pochi istanti dopo il belga si divora invece quella che sarebbe stata la rete della doppietta personale. Il poker l’Ajax lo cala quindi al 61’, quando Brobbey fa partire una fucilata dal piede destro, sfruttando al meglio un calcio di punizione a due in area avversaria. A venti dalla chiusura, Kian Fitz-Jim fa invece 5-0, mentre il sesto gol di Rasmussen viene annullato al 75’ per un fuorigioco. È l’ultima emozione di una gara ricca di episodi. L’Ajax si porta a 10 punti, il Maccabi resta ancora a 0.

AZ ALKMAAR-FENERBAHCE 3-1
Il Fenerbahce di Jose Mourinho fa visita all’AZ Alkmaar all’AFAS Stadion, dove lo Special One non può sedere però in panchina: il portoghese è stato infatti espulso nella scorsa giornata, al suo posto il vice Salvatore Foti. La prima grande occasione arriva alla mezz’ora e capita sui piedi di Dzeko: l’ex Roma e Inter non gestisce però nel migliore dei modi, sprecando un’ottima chance. Il bosniaco non riesce a fare meglio neppure qualche minuto più tardi, quando sciupa un’altra opportunità per portare avanti i gialloblù. A sbloccare il risultato è allora l’AZ al 59’, quando a trovare il fondo della rete è Daal. Tre minuti dopo El-Nesyri ha la grande occasione di pareggiare su calcio di rigore, ma calcia malissimo. L’attaccante del Fenerbahce si fa quindi perdonare al 70’, trovando l’1-1 su assist di Dzeko che ristabilisce l’equilibrio. Il risultato cambia però nuovamente al 75’, quando a riportare avanti l’AZ Alkmaar è Smit. Due gol per due debuttanti, quindi, tra le file degli olandesi, che all’87’ chiudono la partita con il 3-1 di Kasius. L’AZ sale così a 6 punti, superando proprio il Fenerbahce, fermo a 5. 

HOFFENHEIM-LIONE 2-2
Reduci entrambi da una sconfitta nell’ultimo turno europeo, Hoffenheim e Lione tornano in campo alla PreZero Arena di Sinsheim per ritrovare quella vittoria che aiuterebbe a scalare posizioni in classifica. Il primo tempo regala davvero poche emozioni, con Moerstedt e Kramaric a costruirsi gli unici tiri interessanti per i tedeschi: in ambo le occasioni Descamps è attento e para. I padroni di casa si fanno comunque preferire e al 48’ passano avanti con l’ex Lecce Gendrey, contro un Lione infarcito di riserve. I francesi reagiscono e al 66’ trovano il pareggio con Abner, riuscendo poi a ribaltare il risultato al 94’ con l’eterno Lacazette. Sembra fatta per il Lione e, invece, l’Hoffenheim trova il colpo che vale il 2-2 finale con Tohumcu al 96’. La squadra di Sage sale comunque a 7 punti, mentre i tedeschi a 5. 

LE ALTRE PARTITE
Bodoe/Glimt-Qarabag 1-2
Marcatori
: 22’ Bayramov (Q), 41’ Berg (B), 69’ Zoubir (Q)
Elfsborg-Braga 1-1
Marcatori
: 67’ autogol Ouma (B), 84’ Holten (E)
FCSB-Midtjylland 2-0
Marcatori
: 16’ Tanase, 46’ Birligea
Ludogorets Razgrad-Athletic Club 1-2
Marcatori
: 20’ Erick Marcus (L), 73’ I. Williams (A), 74’ Serrano (A)
Nizza-Twente 2-2
Marcatori
: 8’ Rots (T), 60’ Lammers (T), 66’ Boga (N), 88’ Cho (N)
Lazio-Porto 2-1
Marcatori: 45’+5’ Romagnoli (L), 66’ Eustaquio (P), 92’ Pedro (L)
RFS-Anderlecht 1-1
Marcatori: 85’ Stoeykens (A), 96’ N’Diaye (R)
Viktoria Plzen-Real Sociedad 2-1
Marcatori: 13’ Adu (V), 35’ Oskarsson (R), 90’ Vasulin (V)
Dinamo Kiev-Ferencvaros 0-4
Marcatori:
54’ e 67’ Varga, 56’ Zachariassen, 76’ Saldanha

LE PARTITE DI CONFERENCE LEAGUE
APOEL Nicosia-Fiorentina 2-1
Marcatori: 27’ Donis (A), 45’+1’ Abagna (A), 74’ Ikone (F)

Chelsea-FC Noah 8-0
Marcatori: 11’ Adarabioyo, 13’ Marc Guiu, 18’ Disasi, 22’ e 42’ Felix, 40’ Mudryk, 70’ e 76’ rig. Nkunku

Vikingur Reykjavik-Borac Banja Luka 2-0
Marcatori: 17’ Hansen (V), 23’ Gunnarsson (V)

CS Petrocub-Rapid Vienna 0-3
Marcatori: 13’ Bolla, 52’ e 81’ Burgstaller

Gent-Omonia Nicosia 1-0
Marcatori: 31’ Gandelman

HJK Helsinki-Olimpija Ljubljana 0-2
Marcatori: 57’ Brest, 68’ Agba

Legia Varsavia-Dinamo Minsk 4-0
Marcatori: 11’ e 55’ Luquinhas, 51’ rig. e 59’ Marc Gual

Pafos FC-Astana 1-0
Marcatori: 87’ Anderson

Shamrock Rovers-The New Saints 2-1
Marcatori: 15’ Williams (T), 24’ Kenny (S), 39’ Watts (S)

TSC Backa Topola-Lugano 4-1
Marcatori: 5’ Stanic e 63’ (T), 59’ e 83’ Pantovic (T), 61’ Belhadj (L)

Djurgaarden-Panathinaikos 2-1
Marcatori: 17’ Djuricic (P), 49’ Gulliksen (D), 74’ Hummet (D)

Copenhagen-Istanbul Basaksehir 2-2
Marcatori: 27’ Keny (I), 79’ e 83’ Chiakha (C), 80’ Piatek (I)

Hearts-Heidenheim 0-2
Marcatori: 57’ Conteh, 89’ Schoppner

Jagiellonia Bialystok-Molde 3-0
Marcatori: 7’ Pululu, 60’ e 75’ Hansen

Larne-San Gallo 1-2
Marcatori: 4’ autogol Diaby (L), 29’ Gortler (S), 79’ Vandermersch (S)

Real Betis-NK Celje 2-1
Marcatori: 75’ Natan (R), 81’ Nieto (N), 94’ Juanmi (R)

Vitoria de Guimaraes-Mlada Boleslav 2-1
Marcatori: 40’ rig. Tiago Silva (V), 60’ Rivas (V)

LASK-Cercle Brugge 0-0

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