La storia tra la Roma e Ivan Juric sembra essere davvero giunta ai titoli di coda. Lo scialbo pari in casa dell'Union Saint-Gilloise ha finito per peggiorare la situazione del croato che, salvo colpi di scena, dovrebbe comunque sedersi in panchina domenica in panchina contro il Bologna all'Olimpico. Aldilà del risultato però, conferma Il Tempo, l'addio sembra scontato. Non a caso i Friedkin sono in arrivo nella Capitale: l'ultima volta era accaduto in occasione dell'esonero di Daniele De Rossi.
L'ambiente è cupo da settimane, i senatori sono nel mirino dei tifosi (attenzione a un possibile addio di Cristante a gennaio): il clima in casa Roma è dei peggiori. Dopo la sosta i capitolini si ritroveranno ad affrontare Napoli, Tottenham e Atalanta in rapida successione: tre sfide a dir poco complicate che potrebbero essere preparate da un nuovo allenatore. I potenziali sostituti di Juric circolano già da un po: nella lista ci sono i nomi di Roberto Mancini, Frank Lampard, Graham Potter e Paulo Sousa.
Intanto prosegue il mistero Mats Hummels: pure ieri il centrale, nonostante l'emergenza in difesa, è rimasto 90 minuti in panchina. Chiaro che Juric non lo veda: l'ex tecnico del Torino continua a spiegarne l'esclusione per "motivazione tecniche". Il centrale ex Dortmund al momento non sembra intenzionato ad andare via a gennaio. Prima di salutare infatti, il 35enne attende di conoscere l'eventuale nuova guida tecnica.