SERIE B

Serie B: lo Spezia resta in scia a Pisa e Sassuolo, vincono Bari e Cesena

I liguri travolgono 3-0 la Juve Stabia, 2-0 dei romagnoli in casa del Cittadella e dei pugliesi sul campo della Salernitana

© Spezia X

Si completa il quadro del tredicesimo turno di Serie B: vince lo Spezia, che resta a -1 dal Sassuolo secondo e a -3 dal Pisa in vetta grazie al 3-0 in casa della Juve Stabia, con le reti dei due ragazzi di Castellammare Salvatore e Francesco Pio Esposito. Vincono entrambe 2-0 in trasferta e si lanciano in zona play-off il Cesena contro il Cittadella e il Bari sulla Salernitana. Termina in pareggio 2-2 la sfida tra Reggiana e Catanzaro.

JUVE STABIA-SPEZIA 0-3
Show dei fratelli Esposito proprio nella loro città, lo Spezia travolge la Juve Stabia 3-0. Gli ospiti provano subito a partire forte, anche se i ritmi nelle primissime fasi di gara non sono altissimi. I campani sembrano riuscire a gestire l’impeto avversario, ma nel momento meno caldo i liguri colpiscono e segnano l’1-0: al 18’ Di Serio innesca Francesco Pio Esposito, che firma il vantaggio dello Spezia. I bianconeri, galvanizzati dalla rete, spingono forte e sfiorano il raddoppio, ma il primo tempo si chiude con la squadra di D’Angelo avanti di un gol. I gialloblù nella ripresa cercano il pareggio con coraggio e con tanta intensità, ma nel loro miglior momento vengono colpiti nuovamente: al 77’ viene fischiato un calcio di rigore a favore dei liguri, con Salvatore Esposito che va da dischetto. Thiam neutralizza l’avversario dagli undici metri, ma non può nulla sulla ribattuta. Salvatore Esposito segna il 2-0 di testa e chiede scusa alla “sua” curva, esattamente come il fratello Francesco Pio in precedenza. Nel finale il tris arriva con il bel sinistro a giro del subentrato Colak, che mette il timbro alla vittoria con la rete del 3-0 all’88’. Vince lo Spezia e sale a 27 punti, a -1 dal Sassuolo secondo e a -3 dalla vetta occupata dal Pisa.

CITTADELLA-CESENA 0-2
Continua il buon avvio di stagione del Cesena, che vince 2-0 anche al Tombolato sul Cittadella. Nel corso della prima frazione di gioco l’incontro rimane in equilibrio, con i romagnoli che però tentano più volte la conclusione a rete. Al quarto d’ora a provarci è Shpendi, mentre in chiusura di primo tempo Ciofi sfiora il vantaggio con il colpo di testa al 45’. Kastrati si fa trovare pronto in entrambe le occasioni, con l’arbitro che manda tutti negli spogliatoi a reti bianche, sul punteggio di 0-0. I bianconeri a inizio ripresa aumentano la loro intensità, e al 60’ sbloccano il risultato: bordata rasoterra di Simone Bastoni da fuori area, che infila Kastrati e fa 1-0. Sette minuti più tardi gli uomini di Mignani raddoppiano, grazie al calcio di rigore trasformato dal solito Shpendi per il 2-0 al 67’. I veneti provano a riaprirla con Cassano qualche minuto più tardi, ma la rete del neoentrato viene annullata. Stesso destino anche per Shpendi al 76’, il cui colpo del ko con un pallonetto morbido viene tolto dopo controllo al Var. Nel finale i padroni di casa restano anche in dieci, a causa dell’espulsione di Salvi. Con questo 2-0 il Cesena sale al quarto posto in solitaria, a quota 21 punti. Fermo invece a 12 il Cittadella, in penultima posizione.

REGGIANA-CATANZARO 2-2
Pari divertente tra Reggiana e Catanzaro, l’incontro finisce 2-2. Primo tempo più che avvincente al Mapei Stadium, con gli ospiti che prendono subito le redini della gara. Al 21’ Pontisso porta vanti i calabresi, ma la sua rete viene annullata dopo controllo al Var. Nel miglior momento dei giallorossi, i padroni di casa reagiscono, infilando un uno-due micidiale: al 25’ Portanova stappa la partita, e sei minuti più tardi Gondo raddoppia su assist di Vergara. Il Catanzaro non ci sta, e a pochi minuti dall’intervallo accorcia le distanze grazie a Pompetti al 41’. Il secondo tempo è completamente appannaggio degli ospiti, che premono dal fischio di inizio ripresa in poi. La squadra di Fabio Caserta al 75’ pareggia nuovamente i conti, grazie al colpo da biliardo di Iemmello, innescato da Bonini. Le energie degli ospiti calano nel finale, con Portanova che scheggia la traversa alla fine e fallisce il match point per i granata. Finisce 2-2, con le squadre che si dividono la posta in palio: 15 i punti del Catanzaro, uno in più rispetto ai 14 della Reggiana.

SALERNITANA-BARI 0-2
Tre punti importanti per il Bari, che in trasferta all’Arechi supera 2-0 la Salernitana e torna a vincere dopo sei pareggi consecutivi. In avvio di partita i padroni di casa cercano di innescare Daniele Verde, fresco di due gol negli ultimi due incontri. Con il passare dei minuti la formazione allenata da Moreno Longo prende sempre più fiducia, e al 29’ sblocca la sfida: Oliveri sembra incespicarsi sul pallone, ma poi riesce a mettere la sfera in mezzo con Lasagna che devia in rete da due passi. I campani hanno subito la chance dell’1-1 con una magia di Verde, ma l’ex Spezia si fa ipnotizzare a tu per tu con Radunovic, che tiene la sua porta inviolata. Sette minuti dopo il vantaggio i pugliesi raddoppiano: questa volta il cross in mezzo arriva dalla sinistra con Dorval, che trova al centro dell’area il colpo di testa in tuffo dell’altro attaccante, Novakovich, per il 2-0 al 36’. I biancorossi chiudono il primo tempo avanti di due reti, e le cose nella ripresa non cambiano: la squadra di Martusciello tiene a lungo il possesso, ma gli avversari si difendono bene e soffrono pochissimo. Vince il Bari 2-0 e sale a 17 punti, in piena zona play-off. Salernitana bloccata a 13 punti, in zona play-out.