Non più tardi dello scorso giugno, Giuseppe Marotta aveva risposto con un certo orgoglio a chi gli chiedeva aggiornamenti sul progetto della squadra Under 23 dell'Inter: "Quando ero alla Juventus siamo stati i primi a creare questo strumento poi ci ha seguiti l'Atalanta". Parole che tradiscono la grande attenzione del presidente interista per il progetto. Nel frattempo alle big si era aggiunto anche il Milan ma questi mesi non sono passati invano in casa nerazzurra visto che con l'avvento di Oaktree c'è stato un forte impulso in tal senso tanto che, scrive Tuttosport, il club avrebbe già individuato lo stadio dove far giocare la squadra che servirebbe come "casa" della next-gen interista.
Il piano per l'U23 dell'Inter si configurerebbe così: al mattino si allenerebbe sul sintetico di Interello convivendo con le altre giovanili e disputerebbe le partite al "Varesina Stadium" di Venegono Superiore (provincia di Varese) dotato di tribuna coperta da 600 posti. È lo stesso impianto che aveva considerato il Milan per la propria Under 23. L'idea, spiega il quotidiano piemontese, sarebbe quella di "accorparsi" alla Varesina, che sta lottando per la promozione in Serie C, in modo da dividere costi e questioni organizzative.
Bisognerà farsi trovare pronti in primavera quando andrà chiesto alla Federcalcio lo slot eventualmente liberato da una mancata iscrizione, esattamente come aveva fatto il Milan.
Il progetto Under 23 dell'Inter dovrebbe essere affidato al vice ds Dario Baccin, che poi cercherebbe un allenatore "da 3-5-2" per seguire il lavoro tattico della prima squadra con Simone Inzaghi, in modo che il tecnico nerazzurro possa pescarvi in caso di necessità.
