Roma, Mario Hermoso ai saluti? Sulle sue tracce il Real Madrid: "Non posso chiudere le porte"
L'avventura di Mario Hermoso a Roma è già ai titoli di coda? Lo spagnolo, arrivato in Italia per volontà di Daniele De Rossi in estate, infatti, è stato usato fin qui col contagocce in campionato, mentre la sua esperienza è stata sfruttata di più in Europa e l'attuale situazione delicata nella Capitale non gli è amica. Parlando agli spagnoli di AS, il difensore non ha escluso l'addio, anche se il contratto con i giallorossi è fino al giugno 2027. Sulle sue tracce il Real Madrid, che a gennaio potrebbe provare l'affondo dopo gli ultimi forfait in difesa: "Ho 29 anni, ho giocato in Spagna per la maggior parte della mia carriera e mi piace il calcio che si gioca in Liga. Non posso assolutamente chiudere le porte a un ritorno nel mio Paese”.
Parole, quelle del classe 1995, che non possono passare inascoltate. Durante la chiacchierata con i connazionali, infatti, Hermoso si è detto onorato dell'interessamento del Real, club che lo ha accolto fin da giovane: "Ho letto tutto, alcuni amici mi hanno girato quello che è stato scritto. È sempre un onore quando il tuo nome viene messo in relazione con gradi società. Io ho fatto parte del settore giovanile del Real Madrid e sarò sempre grato per gli insegnamenti che mi hanno dato".
E parlando del suo arrivo in Italia ha spiegato: "La cosa più difficile è cambiare nazione, cambiare abitudini e stare lontano dalla tua famiglia. Vivo ancora in albergo e sono alla ricerca di una casa per poter stare tutti assieme. È di sicuro più duro di quello che sto vivendo con la squadra dove, nonostante i tre cambi di allenatore, c'è una buona atmosfera. Non siamo riusciti a trovare ancora continuità, ma personalmente mi sono adattato in fretta”.
La situazione turbolenta, con due cambi in panchina e con Ranieri in arrivo, di certo non aiuta: "Non è semplice. Non ero abituato a tutti questi cambi, ma il calcio è così e bisogna accettarlo. Sono convinto che presto troveremo continuità e svolteremo”.
E intanto il Real Madrid è alla finestra e a gennaio, alla riapertura del mercato, le Merengues proveranno a farsi sotto per arrivare al difensore che è nella lista di giocatori papabili per far fronte al grave stop occorso a Eder Militao.