Sarà il norvegese Casper Ruud l'avversario di Jannik Sinner nella seconda semifinale delle ATP Finals in corso a Torino. La certezza è arrivata dopo la vittoria di Ruud, numero 7 del mondo, nel primo set per 6-4 nel match contro Andrey Rublev, numero 8: chiuderà il gruppo Newcombe al secondo posto. Alla fine si è imposto sull'avversario per 6-4, 5-7, 6-2. Saluta, invece, il russo, che non va oltre la reazione d'orgoglio nel secondo parziale. La semifinale tra l'azzurro numero uno del mondo e il norvegese si giocherà sabato sera all'Inalpi Arena, con inizio alle 20.30. L'altra semifinale, tra il tedesco Alexander Zverev e lo statunitense Taylor Fritz, è invece in programma non prima delle 14.30.
Una sfida che manca dal 2021, quando Sinner batté Ruud 2-0 sul cemento indoor di Vienna. Due precedenti, entrambi in Austria ed entrambi vinti dal tennista azzurro. Poi diversi allenamenti, come quello svolto insieme prima dell'inizio del torneo di Torino. Sinner insegue la seconda finale consecutiva alle ATP Finals, la 23esima in carriera. Ruud, invece, può tornare in finale a Torino due anni dopo la prima volta.
Jannik Sinner se la vedrà con Casper Ruud: è il norvegese l'ostacolo verso la finale delle Atp Finals, già raggiunta lo scorso anno dall'attuale numero uno al Mondo. Un verdetto emesso a partita in corso: dopo il primo dei tre set giocati tra lo scandinavo e Andrey Rublev, è già matematica la qualificazione di Ruud, che in virtù del quoziente set si lascia alle spalle Alcaraz e il russo, chiudendo dietro Zverev con due vittorie. Il momento che decide l'intera gara arriva sul 3-3, quando il norvegese si procura due palle break: fallisce la prima, ma non la seconda. Dopo il 4-3, ecco il 6-4 che chiude di fatto l'incontro.
Si gioca allora solo per l'onore e per il premio partita assegnato a ogni vittoria alle Finals e allora Rublev porta la sfida al terzo set grazie ad un'ottima conclusione di parziale. Sul 5-4, Ruud annulla due set point, poi ne cancella anche un terzo sul 6-5, ma al quarto tentativo il russo chiude i conti. Si va al set decisivo, ma non c'è storia: Ruud mette a segno due break passando dallo 0-1 al 3-1 e poi dal 3-2 al 6-2, ponendo fine alla fase a gironi. Ora, il norvegese tenterà l'impresa con Sinner anche se i precedenti parlano chiaro: in tre partite, l'italiano e numero uno al mondo non ha mai perso nemmeno un set.
"Ogni match ha una sua vita, Jannik è il miglior giocatore al mondo e se voglio avere qualche chance con lui devo giocare il mio tennis migliore. Probabilmente è la mia partita più difficile dell'anno anche se ogni partita è aperta. Lui è il favorito ma ha anche più pressioni, ma onestamente sembra abbia dimenticato come si perde". Lo dice sorridendo Casper Ruud, nella conferenza stampa post partita, pensando alla sfida contro Sinner. "Jannik quest'anno è stato il miglior giocatore al mondo per tutto l'anno ed è meritatamente il numero 1 - aggiunge - . Anche questa settimana ha giocato un tennis impeccabile e se voglio avere qualche possibilità contro di lui domani, so che devo giocare il mio miglior tennis, probabilmente uno dei miei migliori. Ma è una sfida divertente. Non capita tutti i giorni di giocare contro il numero uno del mondo".