Mikaela Shiffrin appare sempre più vicina a quota 100 vittorie in Coppa del Mondo di sci alpino. La statunitense ha dominato lo slalom speciale di Levi aggiudicandosi la prova finlandese per l'ottava volta e balzando così in vetta alla graduatoria generale. La fuoriclasse di Edwards ha lasciato soltanto le briciole alle avversarie completando la prova in 1'47"20 distanziando di 79 centesimi l'austriaca Katharina Liensberger e di 83 la tedesca Lena Duerr. Lontana l'unica italiana al traguardo, Martina Peterlini, giunta in diciassettesima posizione a 2"78 da Shiffrin, mentre non ha superato il taglio della prima manche Lucrezia Lorenzi, tornata a gareggiare dopo la morte della sorella Matilde.
Prima manche interamente all'insegna di Mikaela Shiffrin che fa subito il vuoto nella parte iniziale passando al primo intermedio con 21 centesimi e allungando ulteriormente sul muro della Levi Black dove è precisa e veloce tanto da tagliare il traguardo con sei decimi su Lena Duerr.
La tedesca si dimostra ancora una volta a proprio agio con la pista finlandese commettendo solo una piccola sbavatura nelle prime porte senza però patire particolarmente il ritmo tanto da tenere la scia di Shiffrin nella prima metà di gara. Sul muro fatica maggiormente della statunitense prendendosi il secondo posto parziale davanti alla croata Zrinka Ljutic, scattata con il pettorale numero 1 e in grado di sfruttare il tracciato intonso tanto da chiudere la prima discesa con 73 centesimi dalla vetta.
Lotta per il podio aperta anche all'austriaca Katharina Liensberger, tornata sui propri livelli e in grado di firmare il quarto crono con 83 centesimi di ritardo da Shifrrin, e all'americana Paula Moltzan, quinta a novanta centesimi dalla connazionale.
Lontane invece le italiane con la sola Martina Peterlini che ha centrato la qualificazione alla seconda manche grazie al sedicesimo tempo complessivo. La trentina ha svolto una manche dal doppio con una parte alta positiva e un muro invece in difficoltà dove l'azzurra è apparsa molto macchinosa tanto da chiudere con 2"03 di distacco da Shiffrin. Fuori Lucrezia Lorenzi che è tornata a gareggiare dopo la scomparsa della sorella Matilde non andando però oltre il quarantaseiesimo tempo a 4"28 dall'americana.
Niente da fare per la vittoria con Shiffirin che non sbaglia nulla, anzi, allunga subito all'uscita del cancelletto potendo quindi gestire con grande calma il resto del tracciato e terminare la sfida in 1'47"20 per quella che è l'ottavo successo sulla pista finlandese e la novantottesima in Coppa del Mondo.
Secondo posto invece per Katharina Liensberger che, nonostante non trovi la fluidità d'azione che in passato le aveva permesso di insidiare Shiffrin, torna in top three dopo un anno facendo la netta differenza nel muro dove fa segnare alcuni dei parziali migliori e terminando con 79 centesimi dalla vetta. A completare il podio è Lena Duerr che mette ancora una volta la sua costanza nell'affrontare la parte alta della pista, ma una piccola intraversata rischia di farla uscire sul podio e la relega in terza posizione a 83 da Shiffrin.
Distante invece Ljutic che perde posizioni a causa di un'intraversata nel tratto più ripido che le costa un ampio ritardo e la fa retrocedere in sesta posizione alle spalle della svedese Anna Swenn-Larsson e della svizzera Camille Rast, rispettivamente quarta e quinta. Niente da fare per Peterlini che ha sbagliato l'imbocco del muro perdendo così una posizione in graduatoria e chiudendo la prova al diciassettesimo posto, lontana 2"78 dalla vincitrice.