Moto a dominante cromatica nera, bilancio finale in chiaroscuro: Aprilia Racing ha chiuso a Barcellona il Mondiale sul terzo gradino del podio Costruttori e appena ai piedi di quello della classifica Team. Un weekend ugualmente a lui e ombra, quello del weekend centrale di novembre: nessun passaggio sul podio tra la Sprint Race del sabato e il GP completo della domenica e il solo Aleix Espargaró capace di frequentare la top five dei rispettivi ordini d'arrivo, mentre Maverick Vinales si è reso protagonista (si fa per dire) di un weekend nettamente sottotraccia, forse con la testa già altrove, alla KTM Tech3 che nel 205 dividerà con Enea Bastianini. Al pilota di Figueres si deve comunque l'unica vittoria sfuggita quest'anno alle Ducati a livello di Gran Premi full distance: quella di Austin della scorsa primavera, dopo lo sceriffo Maverick ha strapazzato la concorrenza, aggiudicandosi tutto quello che c'era da aggiudicarsi. Ad Aprilia insomma non sono mancati gli acuti (nel conto vanno messe anche tre vittorie Sprint) ma la continuità, ancora una volta: un "vulnus" che gli uomini di Massimo Rivola devono a tutti i costi sanare. Sotto questo punto di vista l'ingresso in squadra di Marco Bezzecchi e - soprattutto! - quello del neocampione del mondo Jorge Martin rappresenta al tempo stesso un rimedio e una responsabilità. L'obiettivo infatti non può che essere quello di sfidare a viso aperto Ducati, puntando magari al titolo nel 2026.
Il terzo posto nel Mondiale Costruttori alle spalle della KTM (302 punti contro i 327), davanti a Yamaha e Honda non è sufficiente a trascinare il bilancio Aprilia in campo chiaramente positivo, come non lo è ripromettersi di vincere il prossimo anno la sfida contro la Casa di Mattighofen. Si volta pagina e quella nuova è tutta da scrivere. L'obiettivo è il salto di qualità e l'ingaggio di Martin deve dare lo slancio giusto per indicare la via da seguire. Prima di incamminarsi nei primi passi del progetto, l'Amministratore Delegato di Aprilia Racing Massimo Rivola tiene a ringraziare i due piloti spagnoli che nelle ultime tre stagioni (dal rientro in forma ufficiale) hanno dato forma e in qualche caso sostanza ai piani sportivi della Casa di Noale, con la collaborazione del collaudatore e wild card Lorenzo Savadori.
MASSIMO RIVOLA (CEO Aprilia Racing)
“È stata una stagione emozionante, con tanti alti e bassi. Si chiude un capitolo importante: Maverick ha dato un contributo significativo alla crescita della nostra moto. Si chiude addirittura un’epoca con Aleix, un pilota che ha rappresentato per tutti un esempio di coraggio e perseveranza. Ora guardiamo al futuro con entusiasmo, pronti a dare il benvenuto a Bezzecchi e Martin, accogliendo la responsabilità di avere il Campione del mondo nel nostro team”.
Dopo otto anni insieme, Espargaró saluta Aprilia e conclude la sua ultima stagione in MotoGP con 163 punti e l’undicesimo posto nella classifica generale. Un’annata caratterizzata da momenti memorabili: una vittoria nella Sprint a Barcellona a fine maggio, tre podi nelle sprint in Qatar, a Silverstone e a Spielberg, oltre a due pole position: di nuovo a Barcellona e Silverstone. Da parte sua Viñales conclude la stagione 2024 con 190 punti e il settimo posto in classifica. Questo 2024 è stato ricco di momenti indimenticabili: la vittoria nel Gran Premio degli USA, le due vittorie nelle Sprint (ancora ad Austin e a Portimão), i podi nelle Sprint di Le Mans e Assen e una pole position ottenuta al COTA texano, vera e propria riserva di caccia per Maverick quest'anno. Il Mondiale si è chiuso con risultati importanti anche per Aprilia Racing. La Casa di Noale ha conquistato la terza posizione nel campionato costruttori con 302 punti e il quarto posto nella classifica team con 353 punti.
ALEIX ESPARGARÓ
"Mi sento molto fortunato, vivere questo fine settimana è stato qualcosa di unico. Sono profondamente grato all’Aprilia, al mio team e alla mia famiglia. Dire addio dopo venti anni nel Motomondiale in questo modo è incredibile. È stato un weekend da sogno, sono stato molto competitivo e ho vissuto tante emozioni".
MAVERICK VINALES
"Vorrei ringraziare Aprilia per tutto il lavoro fatto fino ad ora. Umanamente sono molto soddisfatto di tutto quello che mi hanno dato. In questa stagione abbiamo cercato di dare il massimo e penso che dobbiamo essere fieri dei traguardi che abbiamo raggiunto”.