Durante la presentazione a Torino della "Kings League" Italia, Gigi Buffon ha parlato di Juve, Serie A e Nazionale. "Thiago Motta sta facendo molto bene per essere al suo primo anno sulla panchina bianconera, almeno quest'anno non ha il dovere di vincere - ha spiegato l'ex portiere bianconero -. Mi aspetto una bella sfida contro il Milan, mi auguro sia una bella pubblicità per calcio italiano come lo è stato Inter-Juve". "Stiamo vedendo un campionato bellissimo, appassionante, con delle sorprese che rendono questo inizio ancora più speciale - ha aggiunto -. Speriamo che possa durare più a lungo possibile questo tipo di equilibrio, perché la passione della gente la alimenti anche con l'interesse e lo spettacolo".
Poi qualche battuta sul cammino dell'Italia in Nations League e sulla sconfitta contro la Francia a San Siro. "C'è dispiacere, per quanto fatto da settembre meritavamo il primo posto, ma la vita è questa - ha dichiarato il capo delegazione azzurro -. Si cade, ci si rialza, si ricade, ci si rialza ancora". "L'abbiamo fatto precedentemente, lo faremo anche stavolta, anche con più consapevolezza: abbiamo perso forse meritatamente contro una Nazionale forte, subendo però tutti e tre i gol su calcio piazzato - ha concluso -. La Francia non ci ha presi di certo a pallonate".
MARCHISIO: "TRA VLAHOVIC E MORATA SCELGO ALVARO"
Alla presentazione della "Kings League" era presente anche Claudio Marchisio nel ruolo di "Head of Competition". E anche l'ex bianconero ha parlato della Juve. "Stiamo vedendo varie facce di nuova Juve, più positiva che negativa. È un anno di cambiamento per l'ideologia nuova portata dall'allenatore e anche per i giocatori - ha spiegato -. La Juve in quest'avvio ha subito infortuni importanti, vedremo come andrà avanti da qui fino al mercato". "Milan-Juve sarà una grande partita, si affronteranno due squadre che arrivano entrambe in un buon momento - ha aggiunto -. In palio ci sono punti importanti, la classifica a oggi è molto corta e non ci può perdere per strada. Secondo me chi sarà più bravo a non perdere punti da qui a Natale ne gioverà poi nel 2025. La lotta scudetto? Per esperienza e rosa dico Inter, poi attenzione al Napoli che non ha le Coppe". Poi qualche confronto proprio tra rossoneri e bianconeri. "Tra Di Gregorio e Maignan scelgo Di Gregorio, tra Cambiaso e Theo dico Cambiaso, tra Reijnders e Koopmeiners dico Reijnders, tra Yildiz e Leao dico Yildiz, tra Vlahovic e Morata dico Morata", ha detto Maerchisio. Infine una considerazione generale sull'andamento del campionato italiano. "Non me l'aspettavo, quella attuale è una classifica che ricorda il campionato delle 7 sorelle - ha concluso Marchisio -. Stiamo assistendo a un campionato divertente e appassionante".