La Uefa ha inflitto la sconfitta per 3-0 a tavolino al Kosovo, che nei minuti finali della gara di Nations League di venerdì scorso a Bucarest contro la Romania aveva abbandonato il campo dopo che i tifosi locali avevano intonato cori ed esposto bandiere pro Serbia. L'arbitro aveva poi fischiato la fine del match confermando lo 0-0 che era valso la promozione alla Romania. Sanzionata la Federcalcio rumena con diverse multe - per un totale di 128.000 euro - a seguito di molteplici accuse, tra cui comportamento discriminatorio e condotta impropria da parte della squadra. Una partita a porte chiuse per la Romania a causa del comportamento razzista e discriminatorio dei propri tifosi.
Il Comitato ha deciso di «dichiarare la partita della UEFA Nations League 2025 tra le rappresentative della Federazione Calcistica Rumena e della Federazione Calcistica del Kosovo, giocata il 15 novembre 2024, come persa a tavolino dalla Federazione Calcistica del Kosovo (che viene quindi considerata sconfitta per 3-0) per essere ritenuta responsabile del mancato completamento della partita". Contestualmente, la UEFA ha deciso:
Di multare la Federazione Calcistica Rumena per €50.000 e di disporre la chiusura dello stadio della Federazione Calcistica Rumena durante la prossima (1) partita in cui la Federazione giocherà come associazione ospitante, a causa del comportamento razzista e/o discriminatorio dei suoi sostenitori (in relazione ai cori xenofobi anti-ungheresi)
Di multare la Federazione Calcistica Rumena per €30.000 per la trasmissione di messaggi politici provocatori non adatti a un evento sportivo
Di multare la Federazione Calcistica Rumena per €9.000 per il lancio di oggetti
Di multare la Federazione Calcistica Rumena per €4.500 per l’accensione di fuochi d’artificio
Di multare la Federazione Calcistica Rumena per €8.000 per l’uso di puntatori laser
Di multare la Federazione Calcistica Rumena per €12.500 per aver causato disturbo durante gli inni nazionali
Di multare la Federazione Calcistica Rumena per €14.000 per l’ostruzione dei passaggi pubblici
Di ammonire la Federazione Calcistica Rumena per la condotta impropria della propria squadra