GP LAS VEGAS F1

Hamilton: "Siamo davanti ma non sappiamo perché". Verstappen: "Ho guidato...sul ghiaccio"

Più domande che risposte dalla prima serata di attività in pista del weekend

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"È andata piuttosto bene ed è la prima volta quest'anno che siamo così forti al via del weekend. Primo turno meglio del secondo in ogni caso. Solo che non sappiamo come facciamo da essere lì e soprattutto perché. Tutto sta a vedere se riusciremo a rimanere su questo livello anche nel prosieguo del fine settimana. Dobbiamo continuare così ma soprattutto c'è da lavorare prime dei prossimi turni per cercare di migliorare sul passo gara senza perdere performance. Se non altro fin qui mi sto divertendo come non mi capitava da molto tempo e ho potuto guidare senza la sensazione di essere... sbattuto di qua e di là dalla mia macchina". Lewis Hamilton sorride con giudizio ma non si illude più di tanto sulle sue chances di brillare nel resto del fine settimana.

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Max Verstappen chiude nei bassifondi della classifica la prima giornata del fine settimana e sprona i suoi a trovare una soluzione al problema dell scarsa aderenza:

"Pista molto scivolosa, è come guidare sul ghiaccio. Abbiamo fatto fatica a portare gli pneumatici nella corretta finestra d'esercizio, soprattutto in assetto da qualifica. Un po' meglio sul passo-gara ma abbiamo tante cose da sistemare anche lì. Certo, le condizioni sono molto particolari per via delle basse temperature, ma è così per tutti, quindi dobbiamo capire dove sbagliamo. L'assetto della macchina non è male, ma non abbiamo aderenza. È un problema di gomme insomma". 

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Bicchiere mezzo vuoto per Lando Norris a giudicare dalla sua espressione davanti ai microfoni ma anche dalla sue stringate dichiarazioni post-prove:

"Bene con basso carico di benzina, choccante con il pieno... Abbiamo tanto graining ma siamo fiduciosi di poter risolvere il problema. Diciamo alla fine cinquanta e cinquanta: molto bene in assetto da qualifica, male sul passo gara". 

 Tornando alla Mercedes, in linea con sir Lewis anche il suo compagno di squadra George Russell, autore del secondo tempo nel primo turno di prove libere, e poi terzo in quello che ha chiuso la serata:

"È incredibile, siamo piuttosto sorpresi dalla nostra performance. La macchina ha funzionato molto bene. Solo che questa è una pista molto sporca, che migliora molto con il passare dei turni di prove. Essere così veloci al venerdì non significa per forza poter puntare in alto per la pole position e la gara. Intanto ci teniamo stretta questa soddisfazione".  

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