La scorsa estate il rapporto tra Brescia e Miro Bilan è stato ufficialmente esteso di altri due anni, ma il centro croato ha raccontato a Teletutto, nella puntata di Basket Time, che si sente a casa e si legherebbe alla Germani molto più a lungo.
"Rimarrei altri sei anni. Ne parliamo spesso negli spogliatoi, Brescia è senza ombra di dubbio uno dei posti migliori in cui giocare, in Italia. Devo ringraziare Mauro Ferrari per la fiducia che mi ha accordato nel momento della proposta del biennale: per me è una bella responsabilità, ma pure un grande piacere. Qui non ci sono problemi, il club si prende cura dei giocatori e delle loro famiglie. Per quanto riguarda il campo, Poeta rende tutto più facile".
Il nuovo coach ha reso la sua figura ancora più centrale nei meccanismi offensivi, contribuendo ai numeri di inizio stagione: 15,9 punti, 9,4 rimbalzi e 4,4 assist a gara, che lo rendono il migliore del campionato per valutazione media (23,9).
"La palla passa sempre per le mie mani. Lavoro per la squadra, ma essere così coinvolto incide parecchio sulle mie statistiche. Non nego che mi piacerebbe molto mettere a segno una tripla doppia prima di concludere la mia carriera. Ci sono andato vicino alcune volte".
L'inizio di stagione è stato positivo, come l'inserimento del nuovo play Nikola Ivanovic.
"Abbiamo un ottimo rapporto, in campo e fuori. Ci aiuta il fatto di provenire entrambi dai Balcani, siamo stati formati allo stesso modo, abbiamo avuto le stesse esperienze. Pensiamo allo stesso modo sul parquet, leggiamo il gioco con gli stessi occhi".