Operazione Freddo: le prime nevicate sull’arco alpino hanno innescato il clic mentale che tanti atleti degli sport outdoor più irriducibili (sciatori e in particolare scialpinisti) stavano aspettando con crescente impazienza. La neve “accende” la stagione fredda e scalda cuore e muscoli di chi non si fa intimorire dai rigori climatici dell’inverno in arrivo. È in pratica la carta d’identità dei candidati alla Grande Corsa Bianca, la traversata multidisciplinare di Alta Valle Camonica e Alta Valtellina che i suoi organizzatori - avvertendo dal rischio… dipendenza! - definiscono con una più che giustificata punta d'orgoglio un’avventura prima che una “semplice” prova sportiva. L’ottava edizione è in programma nel weekend di venerdì 7 e otto febbraio 2025 in uno scenario naturale che comprende il territorio del Parco Nazionale dello Stelvio e di quello regionale dell'Adamello. La campagna iscrizioni è già aperta e attende candidati per la missione sottozero. Trailrunning ma non solo: le due distanze in programma (110 oppure 40 chilometri, 4500 oppure 2100 metri D+) si possono affrontare anche con la bicicletta (fat bike), sugli sci e in modalità musher/dog winter trail, vale a dire in squadra con il proprio cane, compagno prezioso per un’avventura stile Grande Nord americano nella quale lunghe ore di solitudine ad alta quota sono da mettere nel conto, nonché una prospettiva da valutare molto attentamente al momento di iscriversi e in quale categoria.
Già al lavoro da diversi mesi, la macchina organizzativa dell’evento LGCB si riserva di svelare prossimamente qualche piccola novità che renderà l'avventura ancora più accattivante. Per l'ottava edizione le date da segnare in agenda sono come detto quelle di venerdì 7 e sabato 8 febbraio 2025. Tra meno di tre mesi quindi si torna a correre sulle nevi di Alta Vallecamonica e Alta Valtellina. Nonostante la quasi totale assenza di neve, la scorsa edizione (fine gennaio2024) ha comunque fatto registrare un numero considerevole di iscritti: oltre duecento tra le varie categorie e distanze che hanno preso parte con una combinazione di esperienza, entusiasmo e intraprendenza ad un’avventura tutt’altro che alla portata di tutti. Il feedback positivo ricevuto dai fedelissimi di un appuntamento avviato a diventare una grande classica della stagione fredda hanno rafforzato la determinazione del comitato organizzatore a riproporre questa traversata invernale in semi-autosufficienza in uno dei tratti più "wild" del settore centrale delle Alpi.
Sotto molti punti di vista unico nel suo genere sul versante sud dell'arco alpino, l’evento ripropone i due tracciati tanto apprezzati dai partecipanti. La Grande Corsa Bianca propriamente detta da 110 chilometri di sviluppo e 4500 metri di dislivello positivo parte da Canè (località Ponte della Valle) alle nove del mattino di venerdì 7 febbraio e - dopo aver percorso buona parte della splendida valle di Canè - si sposta verso l'altrettanto incantevole Val Grande, sopra Vezza D'Oglio. Da qui i concorrenti intraprendono la lunga traversata verso la Valtellina, passando per Trivigno e il Lago del Mortirolo, per poi fare di nuovo rotta verso Vezza d'Oglio e la conclusione della gara intorno alle venti di sabato 8 febbraio. La prova “corta” da 40 chilometri e 2100 metri di dislivello positivo (denominazione ufficiale: Corsa Bianca) muove da Piazza IV Novembre a Monno alle ore 22.00 di venerdì 7 febbraio. La traccia-gara ricalca in buona parte quello della sorella maggiore, senza però sconfinare in Valtellina. La chiusura della gara è prevista sabato 8 intorno a mezzogiorno.
La particolarità di questa avventura competitiva risiede nella possibilità offerta ai concorrenti di attraversare vallate incantevoli, piccoli agglomerati di baite e scorci caratteristici in un contesto pienamente invernale, in molti casi volte accompagnati dal solo rumore dei propri passi che affondano nella neve e dalla compagnia dei numerosi animali selvatici che popolano queste zone. Ad illuminare passo dopo passo tutto il percorso, rendendo il contesto ancora più suggestivo (anche se mai meno impegnativo), ci sarà la luce della luna piena.
Il format deciso dal Comitato Organizzatore rimane lo stesso: entrambe le distanze GCB 100KM e CB 40KM potranno infatti essere affrontate in modalità running (o comunque trekking/hiking), in bicicletta, sugli sci oppure accompagnati dai fedeli amici cani (categoria dog winter trail). Anche per la sua ottava edizione la Grande Corsa Bianca può contare su partners commerciali affezionati e colalaudati come Mico (capi tecnici e di altissima qualità) e Ferrino, brand outdoor a 360 gradi. Partner tecnico per quanto riguarda la sicurezza è SeTeTrack gps, un sistema di rilevamento che permette il monitoraggio continuo dei partecipanti.
La campagna iscrizioni è già aperta tramite compilazione e invio del modulo scaricabile dalla pagina web ufficiale www.lagrandecorsabianca.it, dove si possono trovare anche tutte le foto delle passate edizioni, le classifiche e info utili quali regolamento, mappa scaricabile in due differenti formati e molto altro ancora.
Per ulteriori dettagli e per restare aggiornati sulla marcia di avvicinamento, oltre alla pagina web ufficiale, ci sono quelle social e la casella di posta elettronica:
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