"Qualifica molto complicata e combattuta fino alla fine. Infatti ero convinto che il mio ultimo giro bastasse per la pole, invece è arrivato Russell... Partiamo comunque da una buona posizione, credo di poter fare bene. Dobbiamo mantenere la fiducia: si può vincere, anzi è il nostro obiettivo. La strategia domani sarà completamente diversa. La Mercedes oggi portava le gomme in temperatura prima di tutti, noi compresi. Poi noi recuperavamo nel corso del giro. Vediamo cosa succede in gara con il carico di carburante. Dobbiamo provare a vincere per recuperare punti alla McLaren". Carlos Sainz analizza così una qualifica che gli offre una chance importante di puntare alla vittoria nel Gran Premio di Las Vegas, facendo un po' a sorpresa meglio del proprio compagno di squadra.
Charles Leclerc incassa la delusione e prova a concentrarsi su un pronto riscatto nel GP:
Peccato, su più giri consecutivi siamo forti ma oggi mettere le gomme in temperatura è stato un incubo. Sainz ci è riuscito molto meglio di me. Ci ho provato ma non ho mai trovato la strada giusta. Spero di essere un po' più nel ritmo in gara perché dobbiamo stare davanti alle McLaren. Qui a livello di strategia gomme è molto complicato. Guardate Hamilton: fortissimo nelle libere, dietro in qualifica. Succedono cose strane. Noi siamo secondo e quarto: non malissimo ma dobbiamo massimizzare il nostro potenziale in gara".
A tirare le somme con una perentoria dichiarazione d'intenti è il Team Principal Frederic Vasseur:
"Non firmo per ripetere in gara l'esito della qualifica: se vogliamo sfidare la McLaren nel Mondiale Costruttori dobbiamo vincere il Gran Premio. Le premesse sono buone: quest'anno andiamo meglio in gare che in qualifica. Carlos è stato più brillante nello sfruttamento delle gomme, per Charles è stato difficile ma ha buone chances di migliorare perché qui non è Montecarlo, ci sono diverse opportunità di sorpasso. La nostra simulazione di passo-gara è andata bene, anche perché - sempre in chiave sorpassi - la nostra velocità di punta è buona. Siamo in prima fila: dobbiamo fare 'solo' una posizione meglio di così".